Regia di James Gray vedi scheda film
James Gary aveva esordito con il notevole Little Odessa seguito dal buon The Yards.
Il giovane regista americano era quindi aspettato al varco del terzo film,nel quale ha a disposizione un cast ottimo,nel quale spicca il sempre ottimo Duvall ed il 'loser' Joaquin Phoenix ed un budget di buon livello.
Gary cerca di costruire un poliziesco noir classico,attraverso una storia familiare di vendetta e giustizia che pero' stavolta non convince.
Partendo dal fatto che il regista sa girare e che le sue inquadrature cosi' come la fotografia ed il montaggio sono di ottima fattura,dispiace notare come i dialoghi siano banali e scontati e come i personaggi non riescano ad essere poco piu' di macchiette che si perdono nello schermo nonostante la buona prova del cast.
Il film ha forti difetti di contenuto;la giustizia personale e ' trattata in modo troppo sciatto lasciando cosi' passare un messaggio reazionario che poco si addice al genere - che deve essere si' cattivo e non retorico ma mai troppo manicheo -,le donne sono figure di bassissimo profilo e non hanno alcun vero sviluppo nella narrazione visto che sono tutte codarde ed il senso di famiglia che vesce dal film e' davvero senza un freno alla banalita' .
Detto cio' la pellicola scorre grazie alle sue qualita' tecniche ma non riesce mai ad essere sufficientemente 'attraente'.
Spero per Gary che cambi rotta col suo prossimo film,che pare debba essere una commedia.
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