La giovane Fusako è l'amante di un noto trafficante di droga nel periodo immediatamente successivo al termine del secondo conflitto mondiale. La sua precaria esistenza subisce un inatteso rivolgimento nel momento in cui scopre che l'amante ha una storia con sua sorella...
Mizoguchi "neorealista" in questo film sul terribile dopoguerra in Giappone, puntando come sempre (o quasi) l'obiettivo sui drammi e i sentimenti delle donne. Molto intenso e commovente.
Bellissimo davvero. Un film violento, che all'epoca deve aver causato almeno qualche imbarazzo (se non censure) fra i benpensanti nipponici, più o meno come il coevo "Ladri Di Biciclette" del nostro De Sica. Come nel neorealismo italiano, anche in questa opera di Mizoguchi possiamo toccare con mano, senza alcuna mistificazione, quella che era la miseria materiale (e di conseguenza) morale… leggi tutto
All’inizio ero affascinato da ogni film giapponese, anche se mi dicevo che non ne conoscevo abbastanza lo spirito per comprenderli bene; ora, dopo aver studiato a lungo tutto Ozu e aver rivisto molti fim di Mizoguchi, confesso che almeno alcuni, fra cui questo, mi affascinano molto meno, mi sembrano inferiori alla media dei film del nostro neorealismo, e ben lontani dai migliori fra… leggi tutto
“Ci volle un giorno intero per caricare la nostra roba…evacuavano Hiroshima…” voice over di Yasuko (Tanaka Yoshiko), vent’anni, la nipote. Fa un elenco mentale di quello che ha portato con sé nel baule,…
Bellissimo davvero. Un film violento, che all'epoca deve aver causato almeno qualche imbarazzo (se non censure) fra i benpensanti nipponici, più o meno come il coevo "Ladri Di Biciclette" del nostro De Sica. Come nel neorealismo italiano, anche in questa opera di Mizoguchi possiamo toccare con mano, senza alcuna mistificazione, quella che era la miseria materiale (e di conseguenza) morale…
In un Giappone costretto a fare i conti con la miseria più nera, dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, si intrecciano i destini di tre donne, Kumiko, Husako e Natsuko, quest’ultime due sorelle. Kumiko fuggirà da casa per tentare di rendersi indipendente, ma finirà vittima di una violenza; Husako si ritroverà a dover affrontare la morte del marito, perito…
Una donna, che ha perso marito, figlio e genitori durante la guerra e subito dopo, per vivere accetta di fare la segretaria di un losco industriale e ne diventa l’amante. Ospita in casa sua sorella, che fa la ballerina e gli ruba l’uomo; allora decide di diventare una prostituta. In parallelo scorre la storia della sua giovane cognata, che scappa di casa, viene derubata e violentata…
Niente eufemismi pietosi. Per identificare la professione più antica del mondo - quella che forse vanta anche il maggior numero di appellativi (volgari e non) - meglio andare dritti. Lo ha fatto Ken Russel, non…
All’inizio ero affascinato da ogni film giapponese, anche se mi dicevo che non ne conoscevo abbastanza lo spirito per comprenderli bene; ora, dopo aver studiato a lungo tutto Ozu e aver rivisto molti fim di Mizoguchi, confesso che almeno alcuni, fra cui questo, mi affascinano molto meno, mi sembrano inferiori alla media dei film del nostro neorealismo, e ben lontani dai migliori fra…
La tradizione e il destino avverso opprimono cinicamente tre donne nel Giappone del dopoguerra.Il contrasto acerrimo tra tradizione e modernità è uno dei temi prediletti di molti film di Mizoguchi non a caso a suo agio nei film ambientati nel passato dove un rigido codice comportamentale relegava la donna ai margini del mondo dominato dall'uomo.Qui i personaggi sono invece…
Impressionante ritratto della donna e del mondo della prostituzione nel Giappone del dopoguerra, quantunque, quanto al secondo elemento, si può adattare a qualsiasi epoca e qualsiasi paese. Il regista mette il dito sulla piaga dell'egoismo umano, specie dell'uomo, che schiaccia a poco a poco la donna già provata dal lutto e dalla povertà, fino a spingerla a fare quel…
Questo film è un rabbioso ritratto al femminile del Giappone del dopoguerra: un paese che respira ormai a pieni polmoni il vento spirante da occidente, eppure vede la donna ancora imprigionata in una condizione di umiliante inferiorità. Moglie, mantenuta o lucciola: queste sono per lei le uniche possibilità, dal momento che ogni autonomia le è preclusa. Tuttavia la…
"Tutte le donne che saranno sorprese in questo quartiere a camminare di notte saranno considerate come prostitute ed arrestate" avverte il cartello posto all'ingresso del quartiere del cosiddetto "piacere" di Osaka. Questo sarà il destino delle tre protagoniste del film, donne nel Giappone del dopobomba, destinate ad essere schiacciate dalla modernizzazione. La loro sembra una pulsione…
Trasmesso in Italia da Fuori orario di Ghezzi, è uno dei titoli meno conosciuti nel nostro paese della ricca filmografia del grandissimo regista. Anche qui il tema principale è quello dello sfruttamento e della degradazione della donna in un Giappone contemporaneo allo sbando, che cerca dolorosamente di risollevarsi dopo la catastrofe recentissima della sconfitta nel…
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Commenti (2) vedi tutti
Voto 6. Dramma sociale e individuale di un Giappone sofferente, discreto, con una intensissima scena finale. [07.02.2010]
commento di PPMizoguchi "neorealista" in questo film sul terribile dopoguerra in Giappone, puntando come sempre (o quasi) l'obiettivo sui drammi e i sentimenti delle donne. Molto intenso e commovente.
commento di fornarolo