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Una giornalista parigina indaga su un famoso attore, che organizza festini, dove scorre droga a fiumi e viene dato corso a pratiche erotiche inenarrabili. “Gola profonda” c’entra ben poco, se non fosse per i raptus sessuali della protagonista, che si scatenano ogniqualvolta sente una certa musica, che la riporta ad un episodio dell’infanzia. Ajita Wilson è stata… leggi tutto
Una giornalista, durante il colloquio con un noto attore, scoperchia un giro di prostituzione minorile; le sue indagini approfondite la porteranno a partecipare personalmente a una serie di incontri morbosi. Il film è poca cosa, senza dubbio: la trama è pretestuosa alla massima potenza (sceneggiatura: Guido Zurli e Vito Bruschini), i personaggi monodimensionali, i dialoghi…
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di maso
Immaginate di avere un amico che vi sta sulle palle per motivi oscuri e vi chiede di consigliargli un film da vedere con tutta la famiglia e voi per fare la bastardata più grossa della terra gli consigliate i seguenti…
leggi tuttoIn una delle prime scene del film il ricco cinesta José Depardieu risponde alla giornalista Claudine (Ajita Wilson) che lui realizza sì film erotici, ma mai porno, e che la differenza fra le due cose è data dalla presenza o assenza di volgarità. Mi viene da pensare che Guido Zurli, regista di questo “Gola Profonda Nera” stesse dando in quel dialogo una sua…
leggi tuttoIl fracasso ferente di quei calici resi polvere di vetro, e schegge, e angoli acuti con cui tagliarsiTroppo, e troppoTardi. Vanja si sciolse, e riecheggiò di lei non più d'un'aura. L'ancestrale…
leggi tuttoUna giornalista parigina indaga su un famoso attore, che organizza festini, dove scorre droga a fiumi e viene dato corso a pratiche erotiche inenarrabili. “Gola profonda” c’entra ben poco, se non fosse per i raptus sessuali della protagonista, che si scatenano ogniqualvolta sente una certa musica, che la riporta ad un episodio dell’infanzia. Ajita Wilson è stata…
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Commenti (2) vedi tutti
Modestissima opera porno soft-core più che erotica firmata Guido Zurli, nella quale, assenza di volgarità a parte, risulta davvero difficile trovare elementi positivi.
leggi la recensione completa di marcopolo30Ajita si muove e indaga su traffici poco leciti e rapporti sessuali al minimo del soft (almeno la copia che ho visto io).Un parente povero di Emanuelle,dove si rimpiange l'originale.Veramente brutto e quasi inguardabile.
commento di ezio