Regia di Cinzia Th. Torrini vedi scheda film
La futura regista televisiva Cinzia Th Torrini gira, quando ancora si poteva occupare di cinema e in Italia la distribuzione non faceva pietà come adesso, dove il cinema d'autore sono per lo più noiose opere prime e il cinema commerciale i Cinepanettoni (ma non disperiamo, qualche cosa d'altro e di carino raramente la vediamo ancora!), il suo personalissimo APOCALYPSE NOW all'italiana.
Marco (John Savage), ricevuta la notizia della morte del fratello maggiore Luca, che non vede da anni e non riconoscerebbe più facilmente (elemento da non sottovalutare), si reca in Sudamerica per le formalità.
Nel paese conosce un simpatico napoletano emigrato anni prima (Massimo Troisi), e l'ambiguo uomo d'affari Carrasco (Robert Duvall), che nasconde molti segreti, e fa amicizia con una piccola bambina indio, mentre assiste a prepotenze dei colonizzatori economici nei confronti dei nativi.
Verso la fine Marco conoscerà la verità sull'attività di Luca e potrà ripartire.
Un atroce rivelazione su un macabro commercio costringerà Marco a fermarsi ancora quel tanto da ergersi a giustiziere degli oppressi.
Strizzando l'occhio al Mondo Movies, al Cannibal Movies e al cinema di genere e d'autore sul Colonialismo (sia europeo che americano), la regista gira un film che è un autentico gioiello.
Peccato che non proseguirà su questa strada.
Una sincera denuncia alle prepotenze subite dagli indios del Sudamerica.
Efficace!
L'attuale cinema italiano!!!
Molto brava. Peccato abbia intrapreso la carriera telvisiva.
Ottimo!
Ottimo!
Affascinante!
Ottimo!
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