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Chi giace nella culla della zia Ruth?

Regia di Curtis Harrington vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Chi giace nella culla della zia Ruth?

di claudio1959
8 stelle

In Chi giace nella culla della zia Ruth? rimane impresso il volto potente ed espressivo ed adattissimo ad essere ripreso in primo piano dalla mdp della grande attrice Shelley Winters.

Mark Lester, Shelley Winters

Chi giace nella culla della zia Ruth? (1971): Mark Lester, Shelley Winters

Shelley Winters

Chi giace nella culla della zia Ruth? (1971): Shelley Winters

Chi giace nella culla della zia Ruth? Stati Uniti/Gran Bretagna  1971 la trama: Ruth Forrest è una benestante vedova americana che si è trasferita in Inghilterra da parecchio tempo. Sua figlia Katrin è morta in un fatale e sfortunato incidente domestico, la piccola precipitò dal parapetto delle scale mentre si faceva scivolare giù. Ruth Forrest indomita non si è mai fatta una ragione della sua dipartita. Conserva il suo scheletro come una reliquia in casa e se ne prende cura amorevole come se fosse viva. La recensione: una bella fiaba dark un noir d’essai, dominato da una prova mostruosa di Shelley Winters, che non interpreta Rosy “Ruth” Forrest lo è a 360 gradi, grande attrice interprete anche di “Un borghese piccolo piccolo” del 1977 di Mario Monicelli sul suolo italiano. Il film diretto da Curtis Harrington è un riadattamento della fiaba nera “Hänsel e Gretel” di Jacob Grimm e Wilhelm Grimm a cui chiaramente si ispira e tra forza e linfa vitale. Una pellicola degli anni settanta purtroppo dimenticata e da riscoprire. Una macabra favola gotica che mi ha molto impressionato a distanza di tanti anni, con un’atmosfera malsana e claustrofobica azzeccata, narrata o raccontata in tono fiabesco, ma con un filo conduttore noir puramente horror sottinteso ma molto ben definito. Un film che si può definire un classico girato in modo raffinato da Harrington, con il suo inequivocabile stile. Adoro questo genere da sempre è la mia tazza del te’ e sono molto azzeccate le venature horror in un ambiente fiabesco, crea grande atmosfera e tensione al cardiopalma. Un film visto dagli occhi puri dei bambini innocenti in un mondo reale crudele ed infido. Molto contrastanti inoltre i colori ed il calore del Santo Natale ed i momenti cupi e claustrofobici. Il film in sintesi rimane un lucente gioiello, una favola macabra dal gusto barocco con i veri protagonisti i bambini che rivivono nella loro mente fantasiosa la fiaba di “Hänsel e Gretel”. Il finale drammatico ed incendiario è ben fatto e chiude degnamente il film. Da ricordare e dare merito a Desmond Dickinson autore della livida fotografia e la colonna sonora di Kenneth V.Jones, film interamente girato in Gran Bretagna negli studios. Voto 8 Interpreti e personaggi Shelley Winters: Rosie "Ruth" Forrest Mark Lester: Christopher "Chris" Coombs Chloe Franks: Katy Coombs Ralph Richardson: Mr. Benton Lionel Jeffries: Ispettore Ralph Willoughby Hugh Griffith: Mr. Harrison Rosalie Crutchley: Miss Henley Pat Heywood: Dott. Mason Judy Cornwell: Clarine Michael Gothard: Albie Jacqueline Cowper: Angela Barnes Richard Beaumont: Peter Brookshire Charlotte Sayce: Katharine Forrest Marianne Stone: Miss Wilcox

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