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La bestia nello spazio

Regia di Alfonso Brescia vedi scheda film

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La recensione su La bestia nello spazio

di mm40
2 stelle

Uno dei tanti lavorucci girati con la mano sinistra (si spera per lui che non fosse la destra o, per essere chiari, quella migliore) da Brescia, mestierante che in una ventina di anni, fra la metà dei Sessanta e la metà degli Ottanta, ha diretto pellicole praticamente di ogni genere, con l'unica costante del budget misero e del risultato scadente. Un filone che percorse di tanto in tanto è quello della fantascienza; qui lo unisce - in una sceneggiatura da lui stesso scritta insieme ad Aldo Crudo - con quello erotico, sconfinando nella sezione centrale del film nella pura pornografia. D'altronde l'intero cast si compone di caratteristi di serie C, di una pornodiva affermata come Marina Lotar (già nota per il matrimonio con il popolarissimo mezzobusto Rai Paolo Frajese) e di un paio di guest star finalizzate al richiamo del pubblico: Venantino Venantini e, soprattutto, Sirpa Lane. Nonostante oggi il nome di questa attrice finlandese possa non dire assolutamente nulla, all'epoca era invece piuttosto noto; il suo exploit con La bestia di Borowczyk costituisce la ragione di fondo per cui Brescia la inserisce come co-protagonista. Ma a ben guardare non c'è praticamente nulla che leghi la pellicola del regista di origine polacca con questo pasticcio, se non il pretesto erotico, che comunque i due registi trattano in maniera decisamente differente: se Borowczyk mira a provocare e a generare un immaginario esteticamente ammirevole, Brescia punta molto più pragmaticamente a inquadrare penetrazioni e fellatio a uso onanistico del pubblico. Gli effetti speciali da tre soldi (dire quattro sembrerebbe esagerare) fanno ridere dell'ingenuità produttiva dei tempi, caratteristica che, però, pensando bene a ciò che sarebbe successo nei decenni successivi, non si può che finire con l'invidiare. Musiche brutte di Marcello Giombini (sotto pseudonimo: Pluto Kennedy). 1/10.

Sulla trama

Una spedizione spaziale si inoltra sul pianeta Lorigon alla ricerca di un materiale preziosissimo; in quel misterioso luogo vive però una creatura malvagia che si impossessa dei sogni delle persone fomentando le loro voglie libidinose.

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