Uno scimmione preistorico si risveglia da un sonno durato millenni e si ritrova in una città contemporanea. Inseguito dalla polizia, trova rifugio presso una ragazza cieca di cui si innamora.
Note
Esordio alla regia di John Landis, che si diverte a parodiare gli horror di serie B. Sotto la maschera della scimmia creata da Rick Baker c'è Landis in persona che con un budget irrisorio e in tredici giorni di riprese rivolta con ironia gioiosa e dissacrazione tutta infantile, luoghi comuni e stereotipi cinematografici, a partire dal mito di King Konk. Il termine shlock significa, in slang, "spazzatura".
Grezzo ed anche abbastanza striminzito. Ma anche demenziale e mai stupido pieno di gag intelligenti e scene gustosissime. Per Landis un piccolo grande esordio.
Capostipite della comicità demenziale. La confezione è amatoriale, la maggioranza delle gag lasciano perplessi ma la sequenza del gorilla che accompagna al piano è da antologia.
Fulminante esordio di Landis con un film di comicita' irresistibile (quando Slok si mette a suonare il piano giuro fa piegare dal ridere)e gusto citazionista a cominciare dallo scimmione preistorico protagonista.Si ride di brutto.
Preciso subito, il mio è un giudizio puramente soggettivo. Detto questo, il mediocre è anche troppo per quest'esordio di Landis. Il film è pieno di battute che non hanno alcuna genialità ed originalità, parodiando altri film in maniera non solo stupida ma spesso ingenua. Esiste il demenziale intelligente e non è un ossimoro ma il risultato di intenti… leggi tutto
Il film inizia con una inquietante ripresa (sia aerea che in campo lungo) di un gruppo di persone (per lo più ragazzi) stese a terra cadaveri. L’incipit sembra horror…poi non appena aprono bocca il poliziotto che si occupa delle indagini e il giornalista che fa il servizio televisivo ci troviamo di fronte ad una parodia di mille altri film!!! L’autore del misfatto… leggi tutto
L’esordio cinematografico di Landis è un film anarchico e spiazzante, che fece coniare alla critica, sorpresa da un film di genere non incasellabile in schemi noti, la nuova categoria, parzialmente dispregiativa, del “demenziale”. Mentre la comicità più pura, che nasce dalle gag, è tutta concentrata all’inizio, la presenza di questo… leggi tutto
John Landis tira in ballo tutto l'immaginabile per questo film demenziale, più divertito che divertente, spesso banalotto: Planet of the Apes, Frankenstein, King Kong e compagnia cantante, probabilmente anche l'ossessione americana per il Bigfoot / Sasquatch ha giocato un ruolo (il famoso video Patterson–Gimlin girato in California risale al 1967). E la società americana non…
Francesco Gabbani cita Desmond Morris e vince meritatamente il 67° Festival di Sanremo. Come ha fatto a vincere? E perché meritatamente? Ecco una… segue
Film d'esordio del maestro John Landis, sicuramente un po' scadente, ma comunque divertentissimo e a mio parere meritevole, anche se comunque si tratta di una pellicola semplicissima che si lancia come parodia di King Kong!P.S.La scena del negozio di banane in cui si cita con la musica a palla di fuoco il capolavoro 2001, non solo vale tutto il film, ma mi ha fatto venire i brividi.Meravigliosa.
Esordio di John Landis alla regia con un film satirico/fantastico a basso costo. La trama è demenziale: uno scimmione comincia a far danni in una piccola cittadina americana e si innamora di una ragazza cieca. La regia è molto buona, pur essendo il debutto del regista, e gli effetti speciali sono curati niente poco di meno che dal grande Rick Baker, che in futuro…
Una bella istant-play dedicata ai maschietti ma a favore delle donne. Ogni tanto noi uomini comandati da quel pezzo di carne che sta alla base del nostro quieto vivere, ci lasciamo trasportare dalle nostre voglie e…
Preciso subito, il mio è un giudizio puramente soggettivo. Detto questo, il mediocre è anche troppo per quest'esordio di Landis. Il film è pieno di battute che non hanno alcuna genialità ed originalità, parodiando altri film in maniera non solo stupida ma spesso ingenua. Esiste il demenziale intelligente e non è un ossimoro ma il risultato di intenti…
Il film inizia con una inquietante ripresa (sia aerea che in campo lungo) di un gruppo di persone (per lo più ragazzi) stese a terra cadaveri. L’incipit sembra horror…poi non appena aprono bocca il poliziotto che si occupa delle indagini e il giornalista che fa il servizio televisivo ci troviamo di fronte ad una parodia di mille altri film!!! L’autore del misfatto…
John Landis è regista discontinuo, in parabola discendente, che ci si augura non irreversibile, da diverso tempo. Dopo l'esordio col demenziale Slok con cui, nonostante la povertà di mezzi,…
Uno scimmione si risveglia e viene braccato dalla polizia...
L'esordio cinematografico di John Landis è un film comico assolutamente trascurabile sotto ogni aspetto. Oggi risulta terribilmente datato ed assai poco divertente. I richiami alla comicità surreale dell'epoca, a Woody Allen in particolare, proprio non funzionano.
L’esordio cinematografico di Landis è un film anarchico e spiazzante, che fece coniare alla critica, sorpresa da un film di genere non incasellabile in schemi noti, la nuova categoria, parzialmente dispregiativa, del “demenziale”. Mentre la comicità più pura, che nasce dalle gag, è tutta concentrata all’inizio, la presenza di questo…
Fra il demenziale americano-parodistico (che si sarebbe concretamente sviluppato di lì a poco) ed il surreale, questo è l'esordio registico di Landis, nonchè attoriale poichè dentro al costume del gorillone c'è lui stesso. Film gradevole, povero di mezzi ma senza farlo sentire più di tanto, quasi esente da volgarità nonostante la 'ruota libera' di…
uno sguardo affettuoso a film i cui budget complessivi riescono forse a pagare una sequenza di un qualsiasi blockbuster.
D'altra parte ci vogliono almeno tre blockbusters per trovare la profondità di contenuti…
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Commenti (4) vedi tutti
Il primo film di Landis è assolutamente datato e ben poco divertente. Farà di meglio in seguito.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiGrezzo ed anche abbastanza striminzito. Ma anche demenziale e mai stupido pieno di gag intelligenti e scene gustosissime. Per Landis un piccolo grande esordio.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)Capostipite della comicità demenziale. La confezione è amatoriale, la maggioranza delle gag lasciano perplessi ma la sequenza del gorilla che accompagna al piano è da antologia.
commento di DaltonFulminante esordio di Landis con un film di comicita' irresistibile (quando Slok si mette a suonare il piano giuro fa piegare dal ridere)e gusto citazionista a cominciare dallo scimmione preistorico protagonista.Si ride di brutto.
commento di bradipo68