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Il mio amico Massimo

Regia di Alessandro Bencivenga vedi scheda film

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La recensione su Il mio amico Massimo

di mm40
6 stelle

La parabola artistica e umana di Massimo Troisi raccontata dai suoi amici più intimi: Lello Arena, Enzo Decaro, Clarissa Burt, Renzo Arbore, Roberto Benigni, Nino Frassica, Maria Grazia Cucinotta e tanti altri, volti noti e meno noti.


Bella l'idea di far raccontare Massimo Troisi dai suoi amici, anche se l'introduzione del lavoro in voce off – quella di Lello Arena – promette ciò che non può mantenere: e cioè un documentario unico nel suo genere, colmo di materiale inedito e di aneddoti mai sentiti prima sull'attore e regista napoletano. Sì, tante cose sono effettivamente originali e le testimonianze dei vari intervistati sono tutte realizzate appositamente per questo film, ma Il mio amico Massimo nel complesso non si distacca poi tanto dal più classico degli omaggi cinematografici a un personaggio sopra le righe e degno di nota, come senz'altro Troisi è stato. In questo si include ovviamente anche una certa dose di contributi agiografici e di parole di circostanza fin troppo dolci ed esaltanti: ma data la finalità del prodotto, questo era bene o male ciò che ci si poteva attendere. Ottanta minuti tondi di durata, con una serie di dichiarazioni variopinte che ripercorrono cronologicamente sia l'esistenza terrena che la carriera dell'artista Massimo Troisi, dai successi sul piccolo e grande schermo all'incidente in Rai che nel 1981 lo vide al centro di una polemica piuttosto forte, a causa di un intervento censorio dei dirigenti della tv di Stato sul materiale che l'attore avrebbe dovuto portare, con Arena e Decaro, in un intervento in diretta al festival di Sanremo. 6/10.

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