Un eroe Iran/Francia 2021 la trama: Rahim Soltani un brav’uomo ha contratto un debito che non riesce a ripagare con Braham ed è questo il motivo per cui è in carcere. In un giorno di permesso, incontra la sua nuova ragazza Farkhondeh. Si dirigono insieme ad un COMPRO ORO, per vendere delle monete trovate in una borsa smarrita da una donna. Con i soldi ricavati Rahim vuole ridurre il debito contratto con Braham, che però non è convinto di accettare solo un acconto dei soldi che gli spettano. La recensione: Un eroe è Prodotto da: Asghar Farhadi Production, Memento Films Production, Arte France Cinéma Distribuzione in Italia Lucky Red. Direttori della fotografia in coppia: Ali Qazi, Arash Ramezani. Il film è stato girato a Shiraz. Meraviglioso film diretto da Asghar Farhadi autore di questi pregevolissimi film: About Elly (Darb?re-ye Elly) (2009) Una separazione (Jod?yi-e N?der az Simin) (2011) Il passato (Le Passé) (2013) Il cliente (Forušande) (2016) Tutti lo sanno (Todos lo saben) (2018). Sono tutti film di altissimo livello visti tutti e molto graditi. Un grande film che si basa esclusivamente su di un ottima recitazione e su di una sceneggiatura di ferro. Senza nessun effetto speciale a parte gli effetti emotivi ed umani. Un film basato sull’etica e sull’onesta’ valori primari che purtroppo sono l’eccezione e non la regola. Un film basato sulle scelte e sui comportamenti e sulle conseguenze delle decisioni prese. Un film dove tutti i personaggi sono ben cesellati e caratterizzati. Tutto è calibrato al millimetro e tutto è sviluppato con grande aderenza alla realtà. Un eroe è la storia di un uomo, che sceglie di essere onesto, nonostante sia un detenuto in libera uscita. Un film che mi fa ricordare il neorealismo del nostro Vittorio De Sica, perché il cinema di Asghar Farhadi lo ricorda in modo netto e chiaro. Un film anche che fa capire come i media, i social network e la televisione distorcono e mistificano la realtà e tutto questo mi ha ricordato anche il cult movie americano di Stephen Frears il magnifico “Eroe per caso” con Dustin Hoffmann. La realtà viene artefatta e mistificata ad uso e consumo degli spettatori non paganti. Importante anche il tema dell’essere e apparire in un paese difficile come l’Iran, perché una buona reputazione è importante e mi viene in mente un altro film norvegese “Che cosa dirà la gente”. Non è il miglior film del regista iraniano, ma rimane di alto livello e qualità. Un altro grande, grande bel film di un autore ormai imprescindibile per gli amanti del cinema. Il finale è sensazionale e si imprime nella memoria in modo profondo e lascia basiti, colpiti ed emozionati. Interpreti e personaggi Amir Jadidi: Rahim Soltani Mohsen Tanabandeh: Braham Fereshteh Sadr Orafaie: signora Radmehr Sarina Farhadi: Nazanin
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