Espandi menu
cerca
Dillinger è morto

Regia di Marco Ferreri vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Qualcunocheadorailcinema

Qualcunocheadorailcinema

Iscritto dal 27 marzo 2023 Vai al suo profilo
  • Seguaci 17
  • Post -
  • Recensioni 152
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Dillinger è morto

di Qualcunocheadorailcinema
8 stelle

In una calda sera d'estate, Glauco, un disegnatore industriale sulla quarantina, ritorna a casa dal lavoro e trova la moglie a letto per una lieve indisposizione. In sala da pranzo lo attende una cena fredda assai poco invitante. Con l'aiuto di un libro di cucina, l'uomo decide allora di prepararsi qualche piatto di suo gusto. Mentre cerca gli ingredienti necessari, da un armadio salta fuori un pacchetto avvolto in vecchi giornali. Uno di questi è datato 23 luglio 1934 e reca la notizia dell'uccisione del gangster americano Dillinger. Dall'involucro esce una pistola a tamburo arrugginita.

 

 

La visione ferreiana livida, sagace e sottile, denuncia la disumanizzazione di un mondo consumistico in declino e che si schiera dalla parte diametralmente opposta al punto di vista del protagonista, ingranaggio di una monotona borghesia e, come tale, condannato all'eterno degrado morale.

Feticismi pseudo-erotici, continue effimere compulsioni e ossessive e morbose frustrazioni, fanno da preludio all'angoscia intrinseca verso la disperata ricerca della libertà, culminante in una tragedia umana. Un'opera totale e perturbante, in cui il silenzio vale molto più di mille risposte

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati