Regia di Michele Vannucci vedi scheda film
Osso vuole salvare il Delta del fiume Po dalla pesca indiscriminata praticata dalla famiglia Florian. L'uomo si deve scontrare però con Elia, che è insieme ai Florian, e che conosce molto bene quei luoghi perché c'è nato.
Il regista Michele Vannucci, come sua seconda opera filmica, dirige un thriller-drammatico in stile underground, ma con la verosimiglianza di un western.
I due protagonisti dovrebbero essere la metafora della lotta tra bene e male, ma fanno sorgere il dubbio se la differenza tra le loro vite opposte, sia un fattore dato dalla propria volontà o per bisogno. Lo sfondo dell'ambientazione fosca e lugubre delle paludi tra Emilia-Romagna e Veneto, convince nel voler creare tensione facendo uso del silenzio. Tuttavia permane il presentimento di avere dinanzi una sceneggiatura fin troppo pignola e studiata a tavolino. Le inquadrature sprofondanti nell’acqua torbida o nell'oscurità della nebbia, riescono a mantenere l'attenzione fino alla fine, ma non è sufficiente per definire questa pellicola riuscita del tutto.
Sì poteva osare anche di più
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