Regia di Michele Vannucci vedi scheda film
Elia torna dopo anni nella sua terra tra il Veneto e la Lombardia e trova tutto diverso, trasformato. Si unisce a una compagnia di bracconieri romeni che pesca in acque vietate. Gli uomini sono pilotato e pagati da un italiano che ha un locale nel paese. Nel locale lavora Anna una bella ragazza bionda legata a Osso , un ambientalista che difende il territorio. Osso ha una sorella che odia gli stranieri.
In una serata da resa dei conti Elia uccide per difendersi il ristoratore e scappa per sfuggire alla legge . Anna allora lo segue e si scatena la caccia al mostro.
Paesaggi stupendi, fotografia ottima ( la scena dei fenicotteri in volo è il top) ,
ma qualcosa nella sceneggiatura non convince. Alcuni tratti del racconto sono piatti , senza energia.
Lo Cascio pare un po' smarrito, mentre Borghi è perfetto nella parte. Il mio voto sarebbe 6 e mezzo, una sufficienza piena ma non di più.
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