Regia di Herman Yau vedi scheda film
The White Storm 2: Drug Lords (2019): locandina
FEFF 22
Le cose cambiano e il tempo determina spesso il cambiamento di ruoli, modi di vita, carriere e percorsi intrapresi da individui pur ambiziosi ed assetati di emergere.
Nell'ambito della malavita di Hong Kong, le circostanze hanno fatto si che i due principali uomini di riferimento del boss numero uno, Yu Nam, finissero per dividersi nel peggiore dei modi a seguito di una imboscata di uno ai danni dell'altro.
Anni dopo ritroviamo Tin, quello più leale ed affidabile (lo interpreta il divo Andy Lau), completamente al di fuori del circolo vizioso che lo ha visto crescere ed arricchirsi, dimostrando ora di essere un potente ed affermato uomo d'affari, stimato in tutta la piazza.
Il suo avversario ed ex socio, Jizo (Louis Koo), è rimasto il criminale di sempre, solo che ora è il re indiscusso del mercato del narcotraffico, e sulla sua testa il rivale Tin metterà pubblicamente una taglia per ufficializzare la sua estraneità verso un mondo che lo ha reso ricco e indipendente, ma dal quale egli desidera allontanarsi una volta per tutte.
The White Storm 2: Drug Lords (2019): Kiu Wai Miu 
The White Storm 2: Drug Lords (2019): Andy Lau, Kiu Wai Miu 
La circostanza metterà in moto una vera e propria guerriglia urbana, destinata a giocarsi i destini di un mondo privo di scrupoli e mosso da interessi economici verso i quali nemmeno la reputazione ormai ripulita di Tin riesce a tralasciare, scosso anche da una bruciante e dolorosa vicenda personale che lo attanaglia non meno degli interessi meramente economici posto in ballo.
Sequel solo nel titolo del film originale di Benny Chan del 2013, che si sviluppa qui con una storia nuova e nuovi personaggi, pur facendo tornare nel cast il celebre attore Louis Koo.
The White Storm 2: Drug Lords (2019): Andy Lau, Louis Koo, Kar Yan Lam
The White Storm 2: Drug Lords (2019): Louis Koo
La forza del film, diretto con la consueta ed adrenalinica professionalità dall'abile ed affidabile artigiano di gran mestiere Herman Yau, sta nelle complicate e stupende scene d'azione, nelle quali il bravo regista riesce nuovamente a dare il meglio di sé, soprattutto nelle concitate scene di inseguimento in macchina, tra scontri e distruzioni tutt'altro che originali, ma del tutto mozzafiato.
La vicenda non merita altri particolari spunti di rilievo, se non la presenza glamour delle celebri star sopra menzionate, per un film usa e getta in grado di riservare una buona dose di sano intrattenimento.
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