Espandi menu
cerca
Lego Batman: Problemi di famiglia

Regia di Matt Peters vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Marco Poggi

Marco Poggi

Iscritto dal 5 settembre 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 23
  • Post 7
  • Recensioni 1238
  • Playlist 120
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Lego Batman: Problemi di famiglia

di Marco Poggi
6 stelle

Versione Lego della saga di Batman contro il Cappuccio Russo, dove si sfotte il cavaliere oscuro molto di più che nella serie con Adam West. L'idea della bat-family (mai ben presentata nei live action) che passa il tempo a litigare, fra uno scontro coi cattivi e l'altro, è divertente.

Versione Lego della saga di Batman contro il nuovo Cappuccio Russo, dove si sfotte il cavaliere oscuro molto di più che nella serie televisiva con Adam West. L'idea della bat-family (mai ben presentata nei live action) che passa il tempo a litigare, fra uno scontro coi cattivi e l'altro, è diverrtente; come Batman che, sprovvisto di Bat-mobile, è costretto a chiedere un passaggio a un tizio occhialuto, che prima di portarlo dove vuole lo costringe a fare la spesa al posto suo e autografargli un albo a  fumetti (naturalmente di Batman). Geniale Robin/Damien Wayne che riassembla le macchine distrutte  dai nemici usando mattoncini sparsi per terra. Non siamo alla presenza di un capolavoro, ma di un film divetente e per tutta la famiglia dove l'eroe di Gotham city e i suoi partner  rivivono, nuovamente, in stile Lego. Mai avrei pensato che un personaggio lesbico dichiarato, come Batwoman, potesse comparire nei Lego movies, invece eccola lì, a spalleggiare i i litigiosi Batgirl e Nightwing (che hanno un filarino da quando Dick Grayson/Nightwing  era il primo Robin). C'è gloria anche per Asso, il bat-cane, protagonista di una riuscita gag finale. Batman che ha problemi coi suoi partner non è una novità nei fumetti moderni, ma in versione Lego la cosa assume un che di partodistico e anche se quel che si vede è una sciocchezza in mattoncini non puoi fare altro che ridere. La trama più va avanti e più assume connotazioni assurde, ma non così assurde come si pensa, visto che chi ha letto i fumetti di Batman sa cosa asdpettarsi. Il tema della bat-famiglia era stato precedentemente trattato male in "BATMAN & ROBIN", di Joel Sachumacher, ma qui rende bene, perché non si possono prendere sul serio dei personaggi costruiti con dei mattocini della Lego. Non male Due Facce che litiga con la sua parte sana e che viene gabbato da Batman che gli fa credere di non essere Bruce Wayne. Cameo a sorpresa del giovane Billy Batson destinato a diventare Shazam in un film futuro. Guardabile. 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati