Regia di Edmund Goulding vedi scheda film
Melodrammone sudista in stile Via col vento (dello stesso anno) tratto dal racconto di Edith Wharton The old maid (“La zitella”, titolo originale del film). L’intreccio è contorto e costellato da scene madri. Delia e Carlotta (Miriam Hopkins e Bette Davis) sono due cugine. Il giorno del matrimonio della prima si ripresenta il suo ex fidanzato in partenza per la guerra di secessione; lei lo respinge, pur amandolo ancora. Carlotta, che ne è anche lei segretamente innamorata, va a consolarlo. Lui muore in guerra e Carlotta, che ne ha avuto una bambina, organizza un orfanotrofio per nascondere il frutto del peccato. Il cognato di Delia sta per sposare Carlotta, ma il giorno del matrimonio (di nuovo!) Delia, che ha saputo della bambina ed è punta dalla gelosia, gli fa credere che lei è malata e non adatta alla vita nuziale. Carlotta cresce la bambina, Tina, senza mai dirle di essere sua madre e trattandola con distacco. Tina si affeziona sempre più a Delia, che la vizia (non ha figli ed è ricca, a differenza di Carlotta); per consentirle di sposare il giovane che ama, Delia finisce per adottarla. La sera prima del matrimonio (e tre!) Carlotta, per vendicarsi di tutte le sue rinunce, vorrebbe rivelare a Tina di essere sua madre, ma poi ci ripensa. Dietro suggerimento di Delia, Tina dà a lei l’ultimo saluto prima di partire con lo sposo, piccola compensazione per la sua maternità negata. Delia e Carlotta si avviano riconciliate ad affrontare insieme il resto della vita.
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