Regia di Benedict Andrews vedi scheda film
La triste storia di una diva
Bellissima attrice, simbolo della Nouvelle Vague francese, nel periodo d'oro "americano" della sua carriera Jean Seberg commette l'errore di intramprendere una relazione con l'attivista afroamericano Hakim Jamal ed iniziare a finanziare il movimento delle "Black Panthers". Perseguitata letteralmente dall'F.B.I. per sostenere i diritti dei neri americani, lentamente viene sopraffatta da un'autodistruzione a livello nevralgico che la porterà inevitabilmente verso un tragico destino. Nel film non vengono approfondite le idee politiche della diva americana pur bene interpretata da Kristen Stewart, oramai lontana fortunatamente dalla "Bella" che l'ha resa celebre, la storia risulta abbastanza piatta senza momenti che risultino interessanti o emozionanti e rimane un prodotto finale abbastanza mediocre. Bene Jack O'Connell nel ruolo dell'agente "buono" dell'F.B.I. Si vede ma non rimane nulla di particolare...
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