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La donna alla finestra

Regia di Joe Wright vedi scheda film

Commenti brevi
  • Thriller che omaggia chiaramente l'immortale “La finestra sul cortile” di Hitchcock. Il risultato è però un'opera che a fronte di innegabili pregi tecnici presenta un plot che crea più confusione che suspance, e un finale davvero indegno. VOTO: 4

    leggi la recensione completa di marcopolo30
  • Zoppicante thriller psicologico, stancante e che gioca troppo furbescamente su ellissi narrative, allucinazione e realtà della protagonista. Prova impegnativa per la volenterosa Adams che, come le è già capitato in carriera, paga script di basso livello. Sprecati interpreti del calibro di Oldman e Moore, quest'ultima quasi irriconoscibile.

    commento di gerkota
  • Quando una non ha un cazzo da fare tutto il giorno...si fa turbe mentali dalla finestra.Zero suspence e un po' confuso,senza scomodare pellicole del passato.....simili.

    commento di ezio
  • Wright si ispira ad un capolavoro, ma lui non è neanche lontanamente il Maestro. Gira a ritmo troppo elevato e con troppe chiacchiere così non c'è tensione, nè atmosfera nè coinvolgimento emotivo. Il suo filmetto passa e va senza lasciare traccia alcuna. Attori di gran livello del tutto sprecati.

    commento di bombo1
  • Una boiata terrificante che scopiazza qua e là senza mezza idea orginale. Cosa ci fa un grande attore come Gary Oldman in un sottoprodotto del genere?

    commento di Clochard
  • Il regista alla porta.

    leggi la recensione completa di mck
  • Tra Hitchcock, Antonioni e Ruccello, il thriller best-price di Joe Wright non sorprende e non colpisce.

    leggi la recensione completa di kinemazone
  • Difficile resistere alla prima mezz'ora del film: la frase che continua a girare nella testa è "ma che diamine sto' guardando?"

    commento di Aiace68
  • Brava la Adams in questo film, intensa (vedi il monologo del video prima di suicidarsi). Spiace, tuttavia, vedere relegati in ruoli molto marginali attori/attrici del calibro di Gary Oldman, Jennifer Jason Leigh e Julianne Moore.

    commento di Avamae
  • Ennesima schifezza noiosissima targata Netflix

    commento di arcarsenal79
  • Una psicologa agorafobica che invece di fare psicoterapia, va da uno psichiatra, prende farmaci che possono addirittura dare allucinazioni e dice "non sono pazza", più i soliti americani che ancora non hanno scoperto l'uso delle tende. Castronerie a parte, la Adams è sempre brava, ma il tutto è troppo inverosimile e posso dare solo un 5.

    commento di ezzo24
  • Thriller telefonato con un colpo di scena vero (la condizione della testimone) ed uno falso (la condizione dell'assassino), bloccato da una psicosi che ne paralizza l'azione e da risibili rendez-vous a casa di un'avvinazzata 'Ragazza del treno' ferma alla finestra. L'attendibilità non è sempre figlia della lucidità.

    commento di maurizio73
  • Gli occhi della mente possono produrre immagini distorte. Scambiate per vere perchè quelle sono le verità che più ci gratificano. Questo è l'assunto che muove la trama del film, e Joe Wright la usa per dirigere un thriller "claustrofobico" dove nulla sembra essere quello che appare. Guarda al maestro Hitchcock, ma rimanendone molto a distanza.

    commento di Peppe Comune
  • Thriller psicologico, che guarda molto all'opera di Alfred Hitchcock. Non originale, ma ben costruito e con un bel carico di suspense.

    leggi la recensione completa di Furetto60
  • Gran bel film.

    commento di albicla
  • Questo è un grande film, già purtroppo incompreso dalla Critica. Amy Adams imbruttitasi, bravissima e fighissima nel finale coi tacchi a spillo vertiginosi o da Vertigo? La solita sventolona Julianne Moore da cardiopalma, echi depalmiani, un ottimo Gary Oldman pauroso, un magnifico Joe Wright. Io adoro questo regista, è un genio meraviglioso!

    leggi la recensione completa di 79DetectiveNoir