Trama
La signorina Bentley, una fotografa inglese di mezza età, trascorre la sua consueta vacanza di aprile in un albergo sul lago di Como. Siamo nel 1937 e, circondata dagli echi dell'Italietta fascista che si prepara alla guerra, la signorina si invaghisce del maggiore Paul Wilshaw, con il quale intraprende una estenuante schermaglia amorosa. Ma la donna è fatta oggetto delle attenzioni di un ragazzo italiano, mentre il maggiore vorrebbe conquistare una giovane governante americana.
Note
Tratto da un romanzo di H.E. Bates degli anni Sessanta, il film è noioso e lezioso e non bastano a nobilitarlo le buone prove attoriali di Vanessa Redgrave, Edward Fox e Alida Valli e neppure la straordinaria fotografia di Pasqualino De Santis.
Recensioni
Carino, tenero, decisamente scialbo. Manca di sostanza, come se scivolasse via ad ogni passo. Ma se l’idea era quella di creare un delizioso quadretto per anime sensibili, John Irvin ci è riuscito in pieno. Il Lago di Como non si vede granché, nonostante la meritevole scena girata a bordo del piroscafo (uno degli ultimi battelli a vapore rimasti in Italia, noleggiato per… leggi tutto
2 recensioni sufficienti
Recensioni
Un film che si regge più che altro nell'immagini e nelle locations, eppure ha anche un cast di tutto rispetto, partendo senz'altro da un'idea che parte da Ivory, ma che il regista non riesce a sostenere come si deve.
Ci si appassiona poco e rimane solo il ricordo di leziosismo, anche se ripeto gli attori ce la mettono tutta leggi tutto
1 recensioni negative
Carino, tenero, decisamente scialbo. Manca di sostanza, come se scivolasse via ad ogni passo. Ma se l’idea era quella di creare un delizioso quadretto per anime sensibili, John Irvin ci è riuscito in pieno.
Il Lago di Como non si vede granché, nonostante la meritevole scena girata a bordo del piroscafo (uno degli ultimi battelli a vapore rimasti in Italia, noleggiato per l’occasione).…
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Carino, tenero, decisamente scialbo. Manca di sostanza, come se scivolasse via ad ogni passo. Ma se l’idea era quella di creare un delizioso quadretto per anime sensibili, John Irvin ci è riuscito in pieno. Il Lago di Como non si vede granché, nonostante la meritevole scena girata a bordo del piroscafo (uno degli ultimi battelli a vapore rimasti in Italia, noleggiato per…
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Un film che si regge più che altro nell'immagini e nelle locations, eppure ha anche un cast di tutto rispetto, partendo senz'altro da un'idea che parte da Ivory, ma che il regista non riesce a sostenere come si deve.
Ci si appassiona poco e rimane solo il ricordo di leziosismo, anche se ripeto gli attori ce la mettono tutta
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In base al tempo che avete a disposizione, il cinema vi suggerisce dove passare le vacanze
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Commenti (1) vedi tutti
Un film romantico descritto in maniera deliziosa. Il film narra una storia d'amore nata sul lago di Como nel ventennio fascista. Gli attori sono molto bravi e aiutano una storia un po' troppo semplicistica. Comunque in generale un discreto lavoro di John Irvin.
commento di IGLI