Regia di Werner Herzog vedi scheda film
Magnifica trasposizione della vicenda di Aguirre e dei soldati spagnoli alla ricerca dell'El Dorado.
Alcuni soldati spagnoli vanno alla ricerca dell'El Dorado nel Sud America guidati dal folle Aguirre, che pare guidato da una megalomania cieca e folle. Aguirre è interpretato dal mitico Klaus Kinski che conferisce al personaggio un insieme di follia, malvagità e megalomania assieme ad un barlume di bontà e tenerezza. Mentre tutti muoiono di stenti o di altro, lui non si arrende mai e va avanti accecato dalla sua ambizione e dal suo orgoglio. Ma il suo scopo non sono i denari, è solo il potere. Questo solo lo guida!
Werner Herzog al solito è notevole nella sua rappresentazione della natura, vista quasi come una creatura viva, crudele e potente a cui l'uomo, per quanto possa essere megalomane ed egocentrico, non può proprio sfuggire o combattere. C'è anche una riflessione sugli indios che, da popolo sereno e che sa vivere in armonia con la natura, vengono brutalizzati e schiavizzati dagli invasori spagnoli, che pretendono di insegnare la lingua e la religione a questi cosiddetti 'selvaggi'. Il finale è potente, astratto, metaforico e magnifico.
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