Regia di Alberto Sironi vedi scheda film
Risse, padellate in testa, incendi, aggressioni, sequestri, sparizioni, cataferi : c'è da farsi parecchio male con la giostra degli scambi. L'episodio ha come principale interesse il duetto/duello recitativo tra Zingaretti e Bentivoglio. Voto 6.
Un mistero fitto e denso come la pasta 'ncasciata di Adelina circonda l'improvvisa sparizione di una coppia d'amanti di ritorno dalle Canarie; Montalbano l'affronterà con impegno (la pasta 'ncasciata, s'intende). Indagando si farà persuaso che la figura chiave della vicenda sia quella di Bonfiglio/Bentivoglio, importante rappresentante di gioiellerie nonchè scaltro giocatore di poker; quali carte avrà effettivamente in mano? solo riuscendo a interpretare cosa si nasconde sotto la maschera del giocatore il commissario potrà risolvere il caso, e non sarà affatto facile. Molto abile Bentivoglio a caratterizzare il suo ambiguo personaggio con un atteggiamento beffardo, sornione e istrionico che rende difficile decifrarlo; l'ostilità malcelata che il commissario prova nei suoi confronti risulta particolarmente credibile, come se Zingaretti avesse sul set effettivamente percepito e raccolto la sfida recitativa che l'abile attore milanese gli aveva lanciato, e avesse sfruttato la rivalità creatasi per dare ulteriore forza alla sua recitazione. Entrambi i contendenti escono con un successo dalla sfida attoriale; una sfida dalla quale Montalbano, invece, non potrà mai uscire vincitore è quella con l'agente Catarella per indurlo a pronunciare un cognome correttamente: se lo facesse non sarebbe più lui.
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