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La cugina

Regia di Aldo Lado vedi scheda film

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claudio1959

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su La cugina

di claudio1959
7 stelle

Se vi è piaciuto Malizia e Peccato Veniale di Samperi è il vostro film, con una meravigliosa Dayle Haddon al suo primo film italiano.

Dayle Haddon, Marty Feldman

40 gradi all'ombra del lenzuolo (1975): Dayle Haddon, Marty Feldman

Nick Nolte, Dayle Haddon

I mastini del Dallas (1979): Nick Nolte, Dayle Haddon

Marty Feldman, Dayle Haddon

40 gradi all'ombra del lenzuolo (1975): Marty Feldman, Dayle Haddon

locandina

La cugina (1974): locandina

La cugina Italia 1974 la trama: Una fortissima attrazione fisica e mentale lega da sempre Agata ad Enzo. I due cugini “giocano” volentieri tra di loro con raffinati giochi erotici, tra innocenza, istinto e malizia il confine non è chiaro. Negli anni seguenti Enzo non si concentra sugli studi e preferisce fare la bella vita tra divertimenti vari, frequentazione di case chiuse varie ed eventuali. Agata invece si sposa con un barone locale Nini’ Scuderi uomo flaccido ed insignificante, ma molto ricco. Dopo che si è sistemata economicamente, però Agata farà in modo di incontrare di nuovo Enzo e.......finalmente gli si concede carnalmente. La recensione: La cugina è un film del 1974 diretto da Aldo Lado, tratto dal romanzo omonimo (1965) di Ercole Patti. Un film girato dal regista su commissione seguendo lo stile erotico/siculo del Salvatore Samperi di “Malizia” e di “Peccato veniale” grandi successi al box office italiano negli anni settanta. Un erotismo raffinato e non scollacciato e pruriginoso come ad esempio il cinema di Nando Cicero o il sexy “ginecologico” di Tinto Brass. Agata è interpretata dalla bella attrice canadese Dayle Haddon che ricordo in un bellissimo film “I mastini del Dallas” del 1979 di Ted Kotcheff. Occhi verdi magnifici e una bellezza da mozzare il fiato. Enzo invece è interpretato dal bravo Massimo Ranieri poliedrico uomo di spettacolo, ma soprattutto un grande cantante. Il romanzo di Patti che da spunto al film è molto spinto. Ambientato nella cinematografica Sicilia in un bel technicolor di Gábor Pogány e con la colonna sonora magica di Ennio Morricone. La storia è raccontata in modo placido e tranquillo, un periodo florido lontano dalla futura guerra. Un film molto divertente con tante battute e scene molto simpatiche. Sono tutti bravi in questo film e la tensione erotica esplode solo nella scena finale, quando finalmente i due cugini fanno l’amore. La scena è filmata dalla mdp in modo armonioso, con diversi ralenty che danno pregio alla situazione erotica. Non sono un grande appassionato del genere erotico, però La cugina mi ha piacevolmente intrattenuto e la visione la consiglio, perché è un film molto godibile. L’anno dopo Aldo Lado ha girato nel 1975 un film durissimo e di una violenza inaudita “L’ultimo treno della notte”. Un incubo ad occhi aperti stemperato dalla magnifica canzone di Demis Roussos “A Flower's All You Need” una canzone da brividi sulla pelle. Voto 7.5 Interpreti e personaggi Massimo Ranieri: Enzo Dayle Haddon: Agata Cristina Airoldi: cameriera Laura Betti: Rosalia Scuderi Luigi Casellato: Peppino Christian De Sica: Ninì Scuderi Stefania Casini: Lisa Scuderi Loredana Martinez: Giovannella Francesca Romana Coluzzi: moglie del deputato Stefano Oppedisano: Ugo José Quaglio: Fragalà

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