Regia di Andres Muschietti vedi scheda film
Buona trasposizione della prima parte del romanzo
Sembra incredibile ma il libro forse più famoso di Stephen King non era ancora mai stato portato sul grande schermo (ed è del 1986!).
In questo film viene trasposta solo la prima parte del libro, anche perché lo stesso è gigantesco: ci sono varie edizioni, ma è sulle 1.200 pagine circa. Come è andata…è andata bene, direi, io il libro non l’ho letto ma il film vale, è ben fatto, rimane più un thriller che un horror, nel senso che non fa poi tanta paura. Il cast dei ragazzini è azzeccato, la cittadina ben fatta, comprese le famiglie che sono spesso famiglie di disadattati; il tutto ha una forte impostazione USA centrica, ma il tutto non infastidisce più di tanto. Ottima peraltro la fattura del clown, che magari nelle espressioni si è un po’ troppo ispirato a Jack Nicholson di Shining (che poi era in origine un altro romanzo di King…).
Della storia non dico, perché insomma non va svelato il finale; diciamo allora che in definitiva sarei per un 7,5.
Piaciuto sia a critica che pubblico, è andato benissimo al botteghino, anzi di più, dato che ha realizzato il maggiore incasso della storia per un film horror; dati i costi molto limitati, poi, è stato un successone economico, tanto che è già uscito il sequel, che completa la storia del libro.
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