Regia di Irwin Winkler vedi scheda film
"The Net-Intrappolata nella rete" diretto nel 1995
da Irwin Winkler,devo dire che non mi è dispiaciuto,
ma anche perplesso.
La storia racconta di Angela Bennet è un'analista
specializzata nell'eliminazione di errori e
virus dai programmi per computer.
Le sue notti passano a parlare via chat
con altri appassionati di Internet.
Un giorno prima di partire in vacanza la donna si imbatte in
un codice che dà accesso a
banche-dati riservatissime e così
cominciano i guai: i suoi dati spariscono dagli archivi,
nessuno più la riconosce
come esistente e la prendono per un
altra e passa i guai con FBI e comincia la fuga.
Il Film prodotto Columbia Pictures Corporation
si colloca ai Thriller,con la variazione
che tratta del mondo di internet e di identità
intorno alla rete e di una ragazza con una vita
ritirata che vive solo di questo,ma durante la
sua prima vacanza in 6 anni gli capita di tutto
per colpa di un dischetto gli cancellano
l'identità e ogni persona che va in contatto
con lei muore e puntano tutto sulla bravura
e bellezza di Sandra Bullock.
Insomma questo cambio d'intensità la mette
nei casini ed è difficile a uscirne in questo intrigo
dove neanche il suo nome risulta non suo,
e deve correre contro il tempo per riprendersi
la sua vita che un branco di terroristi informatici
gli hanno rovinato tutto.
Questo intrigo coinvolge e a tratti appassiona
abbastanza e tifi per Angela che riesce
a uscirne,anche se a mio parere andando
avanti diventa inverosimile,soprattutto quando
esce da galera (non potevano tenerla lì?)
e ci mette troppa carne al fuoco ingarbugliandolo.
Però fortissimo l'inizio dove la protagonista
trova un virus che minaccia l'uscita
sul mercato di Wolfenstein 3D,uno dei miei
videogame preferiti.
Nel Cast figurano anche:
Jeremy Northam-Dennis Miller-
Diane Baker e Wendy Gazelle: Ruth Marx.
Nel reparto tecnico segnalerei le musiche di
Mark Isham.
In conclusione un Film medio,
che ti coinvolge per la vicenda
anche se alla lontana somiglia "Il Fuggitivo",
ma ci mette troppa carne al fuoco
e rovina tutto il resto,poi fa un
finale troppo sbrigativo per
l'intrigo troppo ingarbugliato,
ma l'obbiettivo lo coglie per
i produttori perché ha dalla
sua un sequel del 2006 e ha ispirato
una serie televisiva.
Il mio voto: 6.
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