Regia di Ferdinando Baldi vedi scheda film
Secondo episodio delle avventure dei finti Spencer-Hill (Paul Smith-Michael Coby) e livello che scade ulteriormente fino ad assestarsi su una serie slegata di gags realizzate peraltro con scarsissima cura.
Secondo episodio delle avventure della coppia Bud Spencer-Terence Hill farlocca, ovvero Paul Smith-Michael Coby, dopo l'esordio dell'anno prima con “Carambola”. Se il primo film era di livello modestissimo, ma almeno poteva vantare una sua sceneggiatura di sorta, questa volta Baldi si limita a mandare i due allo sbaraglio in una serie priva di alcun senso di inseguimenti, scazzottate e torte di faccia (sì, avete capito bene). E il livello tecnico della realizzazione non è certo migliore, con -esempio- la scena della prima fuga in sidecar che avviene su una strada ciottolata... nel Far West!?!. E vogliamo poi far menzione della presenza di Glauco Onorato nella parte del cattivo? Sì sì, proprio quel Glauco Onorato che doppiava Bud Spencer. E che conseguentemente qui doppia Paul Smith, con il risultato che due dei tre attori principali hanno la stessa voce! Di scene di biliardo, cui il titolo fa riferimento, ve n'è qui una sola e comunque lunga, noiosa e fine a se stessa. Sconsigliatissimo.
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