Regia di Nunnally Johnson vedi scheda film
Film interamente centrato sulla prova di Joanne Woodward, nel ruolo di una donna affetta da personalità multipla, nella quale convivono tre differenti personalità, due antitetiche, chiamate simbolicamente Eve White e Eve Black, e una terza che sembra una via di mezzo tra le altre due, con il nome di Jane. Grazie alle cure di uno psichiatra, interpretato con bravura da Lee J. Cobb - in un insolito ruolo positivo - che scoverà in un trauma infantile la causa del disordine mentale.
L'attrice, al primo ruolo importante, con una prova intensa e sofferta, si guadagna, alla prima candidatura, l'Oscar come attrice protagonista ed il Globo d'Oro. La sua interpretazione è basata molto sul cambio di timbro vocale per passare da una personalità all'altra: non oso pensare cosa avranno combinato con il doppiaggio, dato che ho visto il film in originale.
Il punto debole del film sta nella regia di Nunnally Johnson, bravo sceneggiatore ma un po' statico nella messa in scena.
Voto: 7 (v.o.).
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