Regia di Penelope Spheeris vedi scheda film
Passabile commediola demenziale e secondo passo deciso verso il baratro (artistico) di una regista che, dopo aver diretto un riuscito documentario sul punk californiano, aveva esordito sul grande schermo con l'interessante e promettente "I ragazzi della porta accanto" e quindi ottenuto un discreto successo con il mediocre "Fusi di testa" (che aveva avuto il dubbio merito di lanciare Mike Myers, uno dei comici meno divertenti della storia del cinema). La Spheeris è poi rapidamente scivolata in serie Z con filmetti senza capo né coda, come l'orrido "Piccole canaglie", indegno remake della splendida serie comica degli anni '30. "A Beverly Hills..." è un filmettino piuttosto mediocre ma che, tutto sommato, a sprazzi diverte, soprattutto se si apprezza il cinema demenziale: il cast è discreto, le gags pure... inutile pretendere di più... voto sufficiente.
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