Regia di Jack Conway vedi scheda film
Gran bel film. C'è (quasi) tutto. L'epopea del petrolio, lo spirito americano ottimista pronto sempre a rilanciarsi senza mai farsi abbattere, l'intreccio/nodo amoroso, grandissimi interpreti. Continuo ad essere perplesso sulla Colbert, brava per carità, ma mi sembra troppo bambolina anni '20, da cinema muto e poi non sopporto il suo abbigliamento da ginnasiale dell'epoca, con quei colletti vezzosi serrati intorno al collo (che non ha) sempre. Ma aveva qualche problema col decoltè? Certo la scelta fra lei e la Lamarr con me non avrebbe avuto storia, Lamarr tutta la vita. E invece nel film vince lei, misteriosamente. E, perdonatemi, poco verosimilmente. Lo scontro tra Tracy e Gable è di quelli da non perdere, si fa fatica a decidere chi dei due seguire nelle scene tanto sono bravi. Ma anche gli altri caratteristi, il finanziatore un pò carogna ma in fondo (molto in fondo) un brav'uomo è forte, come anche il tuttofare che s'inserisce nella vicenda fin dall'inizio. Il plot è eccellente come anche molto buona è la scrittura. Le sequenze spettacolari non mancano, quella del pozzo in fiamme è grandiosa per l'epoca. Il finale forse può lasciare un tantino scettici, soprattutto sull'aspetto 'triangolo amoroso', ma credo la chiave giusta sia che i due uomini condividano le due grandi passioni da rivali, il petrolio e la donna, ma si sentano ormai legati uno all'altro anche da una grande stima e amicizia. Che non è poco nella vita.
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