Espandi menu
cerca
Holding

1 stagioni - 4 episodi vedi scheda serie

Serie TV Recensione

L'autore

mck

mck

Iscritto dal 15 agosto 2011 Vai al suo profilo
  • Seguaci 206
  • Post 137
  • Recensioni 1155
  • Playlist 323
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Holding

di mck
8 stelle

"Very good!"

 

 

Ci sono 3 racconti lunghi, esposti sotto forma di confessori monologhi, affidati a ed elargiti da tre attori differenti, che innervano i 4 episodi da 45 minuti l’uno in cui è suddivisa quel gioiellino di “Holding” [“holding” nel senso di cura, custodia e mantenimento della (proprietà ricevuta in) eredità, e nel senso di resiliere, tener duro: e una certa atmosfera à la Elizabeth Strout di “Olive Kitteridge”, “My Name Is Lucy Barton” e “AnyThing Is Possible” c’è tutta]: il primo, nel 3° ep., parte da lontano per arrivare alla - letteralmente - nascita del “bag of bones” al centro di questa storia scritta sotto forma di romanzo pubblicato nel 2016 da Graham Norton, quello del Graham Norton Show, e qui DJ radiofonico perculante il protagonista, Conleth Hill (“Game of Thrones”, “Dublin Murders”), al giro di boa della miniserie, adattata a 4 - beh, a 2 - mani per ITV, con sapienza classicista, da Dominic Treadwell-Collins e Karen Cogan e diretta con forti e non banali idee d’inquadratura, dagli orizzonti (emendati d'ogni oirishness tipo pizza, pasta e mandolino) alle stanze, da Kathy Burke (fotografia di Martin Fuhrer, montaggio di Eve Doherty e Derek Holland e musiche di Murray Gold), e ce lo narra maestosamente Brenda Fricker (“My Left Foot”, “the Field”), con dicotomicamente dissonante controcampo dello stesso Conleth Hill e di Clinton Liberty, mentre il secondo e il terzo, nel 4° ep., mess’in scena rispettivamente prima proprio da Conleth Hill e poi da Helen Behan (“This Is England ‘88/‘90”), vengono uno dietro all’altro appresso, specchiandosi e rilanciandosi: 3 pezzi d’autentica bravura, e non da meno è il resto del cast composto da Charlene McKenna (“Peaky Blinders”), Siobhán McSweeney (“Derry Girls”), Olwen Fouéré (the Survivalist, Mandy, Texas Chainsaw Massacre, the NorthMan), Amy ConroyEleanor Tiernan, Pauline McLynn, Sky Yang... 

 


- Oh! Tell me! Tell me your big American Dream!
- I need to be myself! And I need to be somewhere that’s gay!
- Gay? Ireland’s the gayest place in the world!

 

 

• Éire: Sea and Sky.

 

 

• Éire: Land and People.

 

-------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------

 

“Very good!”

* * * * (¼) - 8. 25   

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati