Alla fine non vi ho rinunciato, non ce l'ho fatta. La sfida era troppo gustosa per arrendermi, questa era la parola che volevo suggerire a Database per chiudere il vocabolario dei sentimenti. Quale sentimento migliore di quello che li racchiude tutti? Si può odiare, amare, voler bene, in maniera indotta e trasversale semplicemente empatizzando con gli altri. Il sentimento può essere genuino, generato da un patema reale di una persona reale ma può anche essere indotto dalla finzione cinematografica; in altre parole può essere originato da una persona come da un personaggio, indifferentemente. Difficile però trovare parole o film per questo sentimento e questo ci ha portato a desistere dal metterlo in lista con gli altri. Però mi ha macinato nei giorni, la frustrazione di non avere parole o film da abbinare a questo sentimento, e nel frattempo mi sono chiesto cosa sia l'empatia, da cosa nasca e mi sono risposto che forse è tutto molto semplice benché non lo siano le parole necessarie a spiegarlo. Siamo animali sociali, abbiamo comportamenti sociali e molti sono assolutamente involontari ed inconsci. La prossemica studia lo spazio tra le persone ed i suoi significati; siamo disposti ad aver vicino una persona gradita ma prendiamo le distanze da un estraneo ed analogamente imitiamo o ci discostiamo dagli altri in funzione di questo. L'uomo imita gli altri uomini, lo fa nei comportamenti gestuali (isopraxismo) e lo fa attraverso l'emulazione del sentimento. L'empatia riguarda sempre persone che amiamo o a cui abbiamo lasciato libertà d'ingresso nel nostro animo, non si manifesta per chi ci sta antipatico. E' forse un modo per non sentirci soli, un effetto collaterale della coscienza ed una derivazione diretta dell'armonia naturale, del suo innegabile ed inevitabile fluire. Ed allora ecco il film che mi serviva... un film muto, fatto di musica e natura, nel quale l'armonia è regina indiscussa della scena e forma universale e meravigliosa di empatia. Se vi va, se ve la sentite, vi sfido a proporre un vostro film e delle vostre parole per questo sentimento; qualcosa che ha stimolato considerazioni sullo stesso o che ve lo ha, in qualche modo, fatto provare. Stavolta però il gioco è aperto a tutti. E' il mio modo per chiudere il vocabolario dei sentimenti e darvi un arrivederci al prossimo che si organizzerà (magari dopo le vacanze!).