Emerald City, questo è il soprannome della città di Seattle. Denominazione che deriva dal verde della natura in cui è immersa. 

Situata nello stato di Washington, Seattle ha una popolazione di poco più di 600.000 abitanti (di fatto è grande come Genova) ma che, considerando l'area metropolitana, arrivano a quasi tre milioni e mezzo. In pratica la metà della popolazione dell'intero Stato (che ha una estensione pari ai tre quinti dell'Italia) vive a Seattle e dintorni. Questo dato spiega il perché basta allontanarsi appena dalla città per trovarsi in mezzo a quei boschi che costituiscono l'autentica ricchezza di questo territorio collocato nell'estremità nord occidentale degli Stati Uniti, al confine con il Canada.

Seattle è un centro urbano dall'aspetto decisamente moderno, dovuto alla sua storia piuttosto breve: è stato infatti fondato solo nella metà del XIX secolo, quindi non può offrire eccellenze storiche. Tuttavia stiamo parlando di una città straordinaria, sia per collocazione geografica, situata come è su una penisola delimitata da un braccio dell'Oceano Pacifico denominato Puget Sound, che si insinua fra le propaggini delle montagne creando un ambiente suggestivo, sia per le storie che può raccontare, legate soprattutto al mondo del rock.

Qui è nato Jimi Hendrix, e non devo aggiungere altro, qui a metà degli anni '80 si sono formati gli straordinari Queensryche, qui allo scoccare degli anni '90 è esploso il fenomeno del grunge.

E proprio alla scena grunge è collegata una pellicola che vede Seattle come protagonista: Singles - L'amore è un gioco (Singles, 1992), diretto da Cameron Crowe. Piacevole commedia che con il pretesto di raccontare la vita, gli amori e le disillusioni di un gruppo di giovani della Jet City (un altro soprannome della nostra città) regala una panoramica sull'emergente scena musicale che stava conquistando tutto il mondo. Nel film compaiono, tra l'altro, i Soundgarden, gli Alice in Chains e i Pearl Jam, questi ultimi anche in veste di attori (sono i membri della band di Matt Dillon).

Di fatto i veri protagonisti di questo film non sono i personaggi di cui si raccontano le storie, ma la città ed i suoi musicisti. Da questo punto di vista Singles rimane il più bell'omaggio che il cinema abbia rivolto a Seattle.

Evidentemente tutto ciò ha portato fortuna alla città perché è diventata la location per diversi film acquisendo tra gli appassionati una notorietà tale da portarla a rivaleggiare con centri ben più rinomati, come New York, Los Angeles o Chicago.

Nel 1993 vi venne girato Insonnia d'amore (Sleepless in Seattle, 1993) commedia romantica con Meg Ryan e Tom Hanks. Film non proprio memorabile nonostante i nomi di primo piano.

Da un romanzo di Michael Crichton è invece tratto Rivelazioni (Disclosure, 1994) diretto da Barry Levinson, con Demi Moore, Michael Douglas e Donald Sutherland. La torbida storia di una manager rampante disposta a ogni bassezza per la carriera, film strapazzato dalla critica ma di grande successo presso il pubblico (anche per le scene in cui la Moore si dà parecchio da fare.....)

Sempre a Seattle vennero ambientati Il Piccolo Buddah  (Little Buddah, 1993) di Bernardo Bertolucci, The Ring (The Ring, 2002) horror di Gore Verbinski, rifacimento di un film giapponese (diretto da Hideo Nakata, a modesto avviso di chi scrive decisamente superiore al remake americano) tratto da un romanzo di Koji Suzuki, e l'inquietante (a dir poco) The Vanishing - Scomparsa (The Vanishing, 1993) con Jeff Bridges e Sandra Bullock.

Non lontano di Seattle c'è poi la cittadina di Forks, location delle avventure di Twilight (anche se i film sono stati girati prevalentemente nell'Oregon).

In realtà le pellicole che hanno avuto come sfondo la metropoli sull'Oceano pacifico sono state numerose, da War Games a I Favolosi Baker, molte ben prima dell'esplosione del grunge.

E quanto sia importante il cinema per questa città è dimostrato dal fatto che il sito ufficiale mette a disposizione dei i turisti una mappa ad hoc: http://www.seattle.gov/filmoffice/filmmap.htm

Buon viaggio!