Viene da chiedersi come si fa, in una barbosa rubrica, a dare "1" ad una straordinaria attrice come Catherine Deneuve (come sorprendersi però di chi dà 4 a film come "La pianista" e "Mulholland Drive", che parla male di Vincent Gallo e di tante altre belle cose?)": a quanto pare il signor E.M. non si è letto tanto bene il punto del libro in cui Catherine Deneuve parla di Luis Bunuel e Marco Ferreri: la diva che non ha mai ceduto pur nel suo splendore al commerciale come tanti attricette che piacciono al signor E.M., ha sempre mostrato, anche in vecchie interviste, la sua grande stima dal punto di vista artistico verso questi due autori, e non è cosa nuova (anzi) che il suo rapporto con loro, specialmente con Ferreri, sia stato tutt' altro che piacevole (specialmente per "La cagna"). Penso che farebbe piacere a qualunque attrice/attore lavorare non solo con un regista geniale, ma che allo stesso tempo fosse custode di educazione e gentilezza. E se è vero che "alcuni interpreti sono dei meccanismi ottusi da mettere al servizio della messa in scena", ben vengano altri "meccanismi ottusi" come Catherine Deneuve! Purtroppo non se ne vedono molti altri in giro.
Regia di Dino Risi
Con Vittorio Gassman, Catherine Deneuve, Danilo Mattei
E' stato l' utero della città stessa a costruire questa storia, a costruire il volto d' algebra bionda di Catherine Deneuve.
Titolo originale O convento
Regia di Manoel de Oliveira
Con John Malkovich, Catherine Deneuve, Luis Miguel Cintra, Leonor Silveira
Luis Miguel Cintra ha fatto sì che le parole di Catherine Deneuve rappresentassero le impraticabili e loquaci gambe del diavolo.
Titolo originale Les créatures
Regia di Agnès Varda
Con Michel Piccoli, Catherine Deneuve, Eva Dahlbeck
Muta come un pianeta di pelle segreta.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta