La recensione su Moon 44. Attacco alla fortezza

di LIBERTADIPAROLA75

7 stelle

Fantathriller politico convenzionale per una serata d'evasione ma, curiosamente ed involontariamente, profetico...

Nel 2038 le varie compagnie minerarie si fanno guerra per lo sfruttamento dei pianeti satellitari. Dopo che su Luna 44 cominciano a verificarsi strani incidenti e sparizioni il consiglio direttivo dell'azienda che detiene il monopolio del satellite, su consiglio del Presidente della Compagnia, assolda Felix Stone (interpretato da Michael Paré), agente e pilota dei servizi del dipartimento interno, per indagare. Il ragazzo viene inviato, con l'identità in incognito di carcerato, con un gruppo di detenuti scelti per partecipare ad un corso di addestramento da pilota di caccia siderale indi preparati per la missione su Luna 44. Non ancora trasferitosi ad Hollywood dove diventerà il Re del Blockbuster Catastrofico il regista Roland Emmerich si dimostra già buon mestierante con idee nel cinema di fantascienza. Un po' QUELLA SPORCA DOZZINA, un po' un GUERRE STELLARI poveristico ma più politico, un po' thriller, un film che si vede volentieri per le belle scene pirotecniche e i colorati effetti speciali. Interessante la rappresentazione visiva dello spazio e delle astronavi. All'epoca Michael Paré era una stella dei b movies action. E pure Malcolm McDowell, anni dopo ARANCIA MECCANICA, in quel periodo si riciclò spesso nel genere (CLASSE 1999 ed altri). Distribuito in sala in America nel 1990, in Italia uscì direttamente in home video solo nel 1995, in seguito al successo di STARGATE sempre di Emmerich.