La recensione su La frontiera indomita

di ezio

7 stelle

Un melodramma western ravvivato da buoni tocchi psicologici.

I Denbow amministrano in modo dispotico i propri appezzamenti di terreno,impedendo il passaggio ai coloni intenzionati a raggiungere i territori del selvaggio west.Uno di loro,Glenn (Scott Brady) arriva persino ad uccidere un uomo ,di cui sposa la giovane fidanzata Jane (Winters),unica testimone del delitto.Western di ampio respiro girato in uno sfavillante technicolor e ottimamente diretto da Hugo Fregonese.E' un bel melodramma con personaggi molto ben definiti a cui si aggiunge la bravura degli attori....in particolare una giovane Shelley Winters nei panni di Jane.Non e' una storia banale,anzi ,mette in risalto la privatizzazione dei latifondisti di fine 800,quando il governo federale comincio' a mettere un freno alla " privatizzazione selvaggia" degli allevatori dell'Ovest.Nel cast anche Josep Cotten.Imperdibile per gli amanti del genere....insomma consigliato.