Regia di Jodie Foster vedi scheda film
Autobiografia sotto mentite spoglie o semplice coincidenza? Alla fine quello che importa è che la storia incuriosisca e sia piacevole da seguire. E senza dubbio è così.
A.A.A. cercasi autobiografia allusiva ai fini di divulgare le proprie passate angosce adolescenziali... O almeno questa sembra essere l'idea fondante di questa commedia positiva, ma non troppo, in cui il giovanissimo protagonista riesce a trovare il proprio posto nel mondo un momento prima di perdere la propria meraviglia. Foster sembra proprio confessarsi sotto mentite spoglie in questo film sentimentale ben girato, scorrevole, senza particolari sussulti, ma nemmeno senza particolari difetti. La storia è fluente ed intrigante e Fred (bravo l'attore) riesce ad incuriosire attirando a se simpatia. Manca una fase di vera commozione, come mancano i veri momenti esilaranti che la trama avrebbe meritato e così il tutto risulta piuttosto ordinario, addirittura piatto, ma alla fine il messaggio è positivo, non ci si annoia e la commedia trova il suo giusto posto nel mondo. Matematico.
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