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Il giovane Montalbano - Un'albicocca

Regia di Gianluca Maria Tavarelli vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Il giovane Montalbano - Un'albicocca

di genoano
6 stelle

Nonostante il titolo possa ingannare, la serie arriva alla fine ma non è alla frutta: l'episodio conclusivo si concentra su un unico caso (incidente o omicidio?), a dire il vero non particolarmente avvincente, e sul lungo addio di Salvo a Vigata. Il finale è memorabile. Voto 6+.

Montalbano soffre tremendamente al pensiero di lasciare la sua terra per trasferirsi a Genova, e si aggrappa a tutto, anche al nocciolo di un'albicocca, pur di rimanerle attaccato ancora un po': come farà ad andare alla Superba rinunciando ai superbi arancini di Adelina, che emergono maestosi dal forno, a sei per volta, anche in questo episodio? e che dire del cudduruni, la pizza girgentana che, a patto che non se ne faccia l'uso tinto proposto nell'episodio, pare sia una vera squisitezza? e come si sentirà senza i colleghi del commissariato, il fimminaro Mimì che lo considera un fratello maggiore, il picciotto Fazio che vede in lui il modello da imitare, il fedelissimo virtuoso del solecismo e della parola storpiata Catarella? come farà senza la sua terrazza sul mare, senza i suoi tramonti, senza quella libertà sconfinata che rende bella persino la solitudine? Eppure, per amore di Livia, Salvo è pronto a rinunciare a tutto questo; ma, come ben sappiamo, ciò non accadrà : gli sceneggiatori di questa serie furono mastri d'opera fina nel mostrarcene il perchè, saldando in maniera potente, convincente e commovente la vicenda immaginaria dell'eroe con gli eventi che hanno segnato la storia collettiva della nostra tormentata nazione. In un finale carico di eroismo e sacrificio il commissario, come Colapesce, resta a sorreggere la terra natia, colpita nei suoi pilastri dalla criminalità organizzata. Con l'espressione sofferente, rabbiosa e determinata di un alpaciniano Michele Riondino il giovane Montalbano si congeda dallo spettatore, compiuta appieno la missione di conservare, e forse anche di accrescere, la fama del popolarissimo personaggio creato da Andrea Camilleri.

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