Regia di Michael Wadleigh vedi scheda film
La prima edizione di Woodstock fu il manifesto culturale del movimento Hippy e il più grande evento rock della storia, al quale parteciparono i più grandi del momento: Nash, Crosby & Stills, Santana, Richie Havens, Joan Baez, The Who, Canned Heat, Sly and The Family Stone, Joe Cocker e il più grande di tutti, Jimi Hendrix, autore di una delle sue migliori performance live: lo straziante inno americano distorto e suonato con i denti. Le sue note accompagnano anche la fine del film, sulle immagini dell'enorme immondezzaio.
Il documentario, che alterna ai concerti interviste al pubblico, riesce a cogliere perfettamente l'atmosfera di quei tre giorni di pace, amore e musica.
Immortale
Grandissimo, mostra già la sua notevole tecnica e il suo personalissimo stile, in pezzi di notevole creatività musicale. Rispetto la operazioni commerciali di oggi, era totalmente su un altro pianeta.
La grande star del film. Concerto stupendo, pietra miliare della musica. Se siete chitarristi (ma non solo) è imperdibile il DVD della sua performance. Mostruoso.
Ottime inquadrature, dosate sapientemente su ogni musicista. Al film collaborò come assistente alla regia il giovane Martin Scorsese.
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