Regia di Charles Chaplin vedi scheda film
Corto tra i più celebri e riusciti fra quelli di Charlot.
Il secondo cortometraggio di Chaplin che vedo per il 1917 è questo. Il film è tra i più celebri di Charlot e guardandolo mi sono tornate in mente antichissime reminescenze. Il titolo originale è Easy Street e fa riferimento a una via dove spadroneggia una teppa, comandata dal solito gigantesco Eric Campbell. Laggiù i poliziotti vengono regolarmente pestati e tornano con gli abiti a brandelli, spesso in lettiga (che poi non si fa male nessuno, il tutto rimane una comica). Il neo assunto Charlot verrà indirizzato ovviamente laggiù e, la cosa non sorprende, riuscirà ad avere la meglio grazie alla sua furbizia.
Film che brilla soprattutto per il montaggio e per l'atletismo di Chaplin, decisamente notevole, è simpatico e ben riuscito. Ha una prima parte iniziale in una missione (una sorta di chiesa che cerca anche di fare carità nella zona), ma è ovviamente la seconda parte quella più interessante e vivace. Fu una produzione complicata e complessa, il risultato però è notevole.
La parte assegnata alla Edna Purviance in questo film è minore: il protagonista assoluto è Charlot.
Tra le cose da notare, un drogato che si inietta la droga per vena (ma si gira quando lo fa, lo spettatore non vi assiste), e questo già nel '17. Film molto gradevole, ha pure un finale "esagerato" ma piacevole.
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