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Annabelle

Regia di John R. Leonetti vedi scheda film

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La recensione su Annabelle

di mc 5
5 stelle

Senza infamia e senza lode, questo horror americano che appena uscito è già in vetta al nostro box office. Dal pompatissimo trailer (piuttosto scarso) mi aspettavo sinceramente di peggio. Storia e personaggi già visti milioni volte (molto anche nei b-movies italiani anni 70) ma come ho già detto più volte, in ambito horror è impossibile inventarsi qualcosa di nuovo perchè il fondo del barile è già stato raschiato. E allora accontentiamoci di ciò di piacevole (quel poco) che il film ci offre. Intanto delle facce giuste, cioè attori certo non eccezionali ma sicuramente in parte, dal primo all'ultimo. E poi l'effetto deja vu cerchiamo di metterlo a frutto, in modo da sentirci a nostro agio in situazioni quasi "famigliari" per ogni affezionato frequentatore del genere horror (fra i quali mi ci metto anch'io). Lo so che sto consegnando l'impressione di chi si arrampica sugli specchi per difendere un film non eccezionale. Ed è la verità: però non me la sento di bastonare una pellicola in fondo onesta nel suo semplice frequentare terreni già battuti come per voler rendere omaggio ad una tradizione consolidata. Fa quasi tenerezza l'ostinazione a voler continuamente alternare lieti quadretti famigliari a irruzioni spaventose di oscure forze soprannaturali, tutto già visto ma "simpatico", grazie ad attori scelti con criterio, che sanno bene come muoversi, probabilmente guidati opportunamente dal regista. Ovvio e inevitabile il richiamo a "Rosemarys Baby" di Polanski, ma anche a cento altri film. La coppia protagonista è ritagliata su precisi stereotipi ma talmente interpretata a dovere da non risultare ridicola. Mentre qualche dubbio sarebbe lecito sulla figura del sacerdote, forse un pò troppo monodimensionale. Naturalmente credo di non essere il solo a ritenere il "personaggio" della bambola più che altro antipatico, al di là delle intenzioni di sceneggiatura proprio esteticamente "rospa". Un film non mediocre ma in ogni caso molto ordinario. Ah dimenticavo: questo dovrebbe essere il prequel di un piccolo cult horror, che ho visto (almeno credo) ma talmente cult che non ne ricordo nè il titolo nè niente altro. Per dire.

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