Regia di Antoine Bardou-Jacquet vedi scheda film
Luglio 1969: e se l'Apollo 11 non ce la facesse a raggiungere la Luna, che figura farebbero gli Americani di fronte al mondo intero ma soprattutto con i Russi? Nelle segrete stanze si studia il Piano B: la riproduzione filmica in studio grazie alle sapienti mani di colui che da poco aveva deliziato il pubblico con 2001: A Space Oddity ...
Opera prima scoppiettante di questo Regista francese che, anche grazie ad una buona sceneggiatura, confeziona un prodotto che diventa un cocktail ben riuscito di commedia, elementi pulp, ricostruzione del vintage anni '60 e un po' di sano complottismo.
Si sorride su tutto: il fatto che Kubrick allora era ancora pressoché uno sconosciuto, per quanto talentuoso, e quindi con una fisionomia non nota; la reazione del tetro agente reduce dal Vietnam e dai suoi incubi di distruzione difronte agli acidi psichedelici della beat generation; l'equivoco perdurante sul film da girare; la riproduzione finale della scena dell'allunaggio meticolosamente sovrapponibile a quella che poi è stata tramandata alla storia (con la possiblità di farsi venire il dubbio su cosa sia veramente successo quella notte).
Tra deliri, equivoci e gaffe a ripetizione si assiste ad un'opera spassosa che ci migliora il buon umore della serata.
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