Regia di Lorenzo Bianchini vedi scheda film
Un vero peccato, una grande idea di base, un bravo regista...ma purtroppo costretto a lavorare praticamente con il nulla e i risultati sono quelli che sono.
Allora, qui ora bisogna stare attenti. Parliamo di un film di Lorenzo Bianchini, sotto la sua regia ho visto già "Oltre il guado" che mi è piaciuto tantissimo. Bianchini ha dimostrato che negli ultimi anni è indubbiamente maturato sotto il profilo tecnico e questo ci fa piacere.
Ora, questo film...girato anni prima di "Oltre il guado" non è sicuramente un'opera eccezionale.
Ma attenzione, qui stiamo parlando di un'opera realizzata con praticamente nulla, a quanto ne so io si parla di soli 3000 euro, e fare un film con 3000 euro è un'impresa quasi impossibile...dico fare un buon film.
Quindi io per recensire questo film devo tener per forza conto di questo aspetto, Bianchini con quel budget di più non poteva fare.
Tutto sommato non è scaduto completamente, si è difeso benino per quello che poteva.
E' un vero peccato perchè il film, la trama, la storia...è tutto molto interessante, con un buon budget, con attori migliori secondo me sarebbe venuto fuori un film meraviglioso, anche più di "Oltre il guado".
Il budget limitatissimo ha praticamente obbligato Bianchini a girare un film quasi a livello amatoriale, e di conseguenza il tutto va solamente a perderci, e mi dispiace tantissimo perchè, ripeto...il progetto era veramente interessante.
E' un film che viaggia molto in linea con film come ad esempio il capolavoro di Pupi Avati "La casa dalle finestre che ridono" e questo si capisce partendo dal fatto che si deve far luce su questo misterioso dipinto che sembra essere anche la chiave di un mistero che molto di macabro.
Oltre a "La casa dalle finestre che ridono" io personalmente ci ho visto anche molto di "La nona porta" grande film di Roman Polanski con Johnny Depp. Infatti in questo film ci ritroviamo con questo giornalista che diventa un pò un'indagatore del mistero e si butta alla ricerca sfrenata della verità attraverso libri e testi antichi, un pò appunto come faceva quel Dean Corso nella "nona porta" di Roman Polanski.
Il problema è che Bianchini non può avvicinarsi a Polanski, questo va detto, non può avvicinarsi prima di tutto perchè Polanski è Polanski...con tutto il rispetto e la stima per Bianchini...e secondo perchè comunque una produzione che può permettersi appena una videocamera da due soldi non può neanche pensare di competere con una produzione che gode di budget altissimi e che può permettersi di girare tutto, di avere gli attori e le attrici adatte e tutto il resto.
Mi dispiace davvero dover "bocciare" questo film, l'idea di base era veramente grande...e vedere un film con queste tematiche in Italia è ormai cosa quasi impossibile, solo per questo Bianchini ha tutta la mia stima e il mio rispetto.
Forse era meglio se aspettava a girare questo film, magari poteva farlo quando e se avrebbe avuto tra le mani un budget che gli avrebbe permesso di girare sicuramente meglio e non a livello praticamente amatoriale. Abbiamo attori pessimi, una fotografia che fa letteralmente pietà, una regia che regala qualche ottima inquadratura ma è evidente che ai tempi Bianchini doveva ancora perfezionarsi.
Qualche momento risucito, tipo la "bestia" che stuptra la ragazza nel bosco, e il finale quasi "zombesco"...però non basta secondo me a promuovere il film.
Un vero peccato, perchè poteva essere un gran film horror.
VinnySparrow
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