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Tutto sua madre

Regia di Guillaume Gallienne vedi scheda film

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La recensione su Tutto sua madre

di alan smithee
8 stelle

CANNES 2013 - QUINZAINE DES REALISATEURS
Sorpresone festivaliero alla Quinzaine con il primo film da regista, autobiografico che più non si potrebbe, per Guillaume Galienne, attore de La Comedie Francaise, celebre compagnia permanente parigina di illustri e remoti natali. Forte di ben due dei tre premi assegnati presso la rassegna (il Cicae e il SACD), il bel film di Galienne racconta l'outing eterosessuale di un attore trentacinquenne che, davanti alle scene e al suo pubblico, ripercorre gli episodi salienti della sua infanzia, in una famiglia alto borghese in cui tutti, persino gli animali da compagnia, hanno dato per scontata la sua omosessualità. Accettata peraltro anche dall'interessato che, in piena confusione sessuale si è sempre sforzato di farsi piacere i maschi che la vita gli ha messo di fronte...almeno fino al giorno in cui si è imbattuto nella donna della sua vita. Raccontato in modo strepitosamente divertente, con Galienne nei panni di se stesso e della madre, vera causa incolpevole ma determinante di tutta quella confusione sessuale, il film ha un tono comico brillante che ricorda tutto ciò di buono che ha saputo darci la serie de La cage aux folles con un protagonista dalla verve molto simile all'indimenticato Serrault. Solo che qui in fondo è tutto vero, irresistibilmente comico ma vero, come sono veri gli scambi di identità tra il protagonista e sua madre, dalla voce identica e dalla gestualità simile e per questo adeguatamente interpretati dallo stesso regista/protagonista. Gran ruolo pure per Francoise Fabian nei panni dell'energica nonna, rassegnata ma per nulla demoralizzata, più un cameo a sorpresa di Diane Kruger, infermierina con clistere a cui difficilmente sapremmo resistere...nonostante tutto. Una bella sorpresa, diretta con brio e condotta da dialoghi frizzanti, ironici e spesso irresistibili. Ovazioni e risate al Palais Stephanie che ospita la Quinzaine a Cannes, e successo strepitoso in sala in patria, dove il film, ora che è in arrivo anche in Italia, è tutt'ora campione d'incasso dopo un paio di mesi di programmazione senza sosta.

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