La recensione su Il piccolo grande mago dei videogames

di supadany

6 stelle

VOTO : 6+.

Premessa doverosa … per gli adulti non sarà granchè, ma bisogna anche vedere che età hanno gli adulti (ahah).

Inutile negare quanto mi piacque ai tempi questo film (erano giusti giusti gli anni in cui vagavo da un bar all’altro del quartiere, dato che tutti avevano solo un paio di cabinati ed a casa il Nes era sempre acceso).

La storia è molto semplice, sicuramente troppo per poterne parlare come film in senso stretto, ma ha il suo perché, ben radicato sulle consuetudini dei tempi in cui è stato realizzato.

Infatti ci sono tanti aspetti propri di ragazzini che furono, tra la voglia di distacco dalla realtà, una ricerca della propria personalità e poi i videogames, non quelli di oggi da sala giochi, dove devi mettere due gettoni per giocare 30 secondi, ma quelli dove con 200 lire potevi campare anche un’ora se eri bravo (eh già i tempi cambiano dappertutto).

Dunque inutile dilungarsi troppo in parole, questo è un film assolutamente datato (oggi incomprensibile?), ma chi ha vissuto può apprezzare davvero parecchio se si lasciano perdere concetti più alti (raramente così distanti come in questo caso).

Poi anche io accuso gli anni ed oggi lo rivaluto al ribasso, ma il ricordo ancora non vuole demordere, per cui una sufficienza larga ci sta ancora tutta.

Altro che rincoglionimento, oggi è così (e per fortuna mi sono ormai depurato), una volta era un divertimento sano.

Carino nella sua elementarità e senza proseliti.