Regia di Jorge Torregrossa vedi scheda film
TFF 2012 - RAPPORTO CONFIDENZIALE
Seconda felice sorpresa non preventivata della giornata, che predispone bene per un fine festival scoppiettante.
"Fin" è un mix di fantascienza, terrore, mistero, ambientato nelle montagne seducenti e maestose dei Pirenei, in una Spagna che si trova da un momento all'altro avvolta da una misteriosa forza che si manifesta con un bagliore improvviso nella notte, che fa venir meno ogni forma di energia e fa sparire poco a poco ogni traccia di essere umano. E' quello che subiscono a poco a poco un gruppo di amici quarantenni, riunitisi in una baita isolata per una rimpatriata nei luoghi delle vacanze di gioventù. La trama, fitta e densa di avvenimenti che lasciano spazio ai protagonisti per mettere in luce la propria non sempre chiara personalità, vecchie rivalità e contrasti amorosi, si prende i giusti tempi per mettere davvero ansia e volge il pensiero a quella fine del mondo già mirabilmente raccontata ad esempio nel famoso serial televisivo anni '70 "I sopravvissuti". Se poi ci si aggiunge una location che non puo' non ricordare le terrorizzanti situazioni del "tranquillo week end di paura", ecco che "Fin", arricchito pure dalle preveggenze di un amico misterioso di nome Angel - amico oscuro che organizza il festino ma non si presenta all'appuntamento - si rivela un ottimo ed efficace prodotto di genere diretto con brio e perizia ed interpretato da un gruppo di attori molto coinvolti, tra i quali spicca, manco a dirlo, quella Maribel Verdù una e trina qui al festival (presente infatti anche in Blancanieves e Como estrellas fugaces), attrice e donna che riesce sempre ad accendere i miei entusiasmi, cinefili e non.
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