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La scala di Satana (Sette passi verso Satana)

Regia di Benjamin Christensen vedi scheda film

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La recensione su La scala di Satana (Sette passi verso Satana)

di LIBERTADIPAROLA75
10 stelle

In trasferta americana il celebre regista Benjamin Christensen (l'autore di LA STREGONERIA ATTRAVERSO I SECOLI) racconta la vicenda di un simpatico esponente dell'alta borghesia che vorrebbe cercare l'avventura nell'Africa misteriosa ma si ritrova intrappolato in un incubo quando, dopo essersi recato ad una strana festa, viene imprigionato in un castello popolato da creature infernali. Che mistero c'è sotto?
Inquetante ma allo stesso tempo divertente lavoro, è importante perchè anticipa in maniera incredibile lo stile di parecchio cinema che arriverà solo molti anni dopo (soprattutto nel finale a sorpresa!).
Ad oggi (13 dicembre 2011) la pellicola non risulta nel database di molti dizionari di cinema (Morandini, Mereghetti, Wikipedia, Internet Movie Database, etc...) mentre nel Farinotti è archiviata come SETTE PASSI VERSO SATANA (uno dei nomi con il quale è più conosciuta rispetto al coevo LA SCALA DI SATANA) ma segnalata come uno dei primi tentativi parlati di proporre un film dell'orrore. In rete tutte le (poche) informazioni sul film lo segnalano come opera muta. Tale articolo critico dunque commetterebbe un errore (dato magari dal fatto che nel 1929 la maggior parte dei film era sonora) oppure esiste una versione parlata ed una didascalica (magari quella sonora è SETTE PASSI VERSO SATANA, mentre la versione muta è LA SCALA DI SATANA). Chissà! Informazioni eventuali non si riescono a reperire quindi mi rivolgo al vostro acume, popolo del web!!!
Recentemente restaurato e presentato all'edizione 2011 del Noir in Festival di Courmayeur (AO), musicato dal vivo dal gruppo curato da Pivio & Aldo De Scalzi, che accompagnavano il lavoro con uno stile che ricordava i Goblin in certi passi di SUSPIRIA, accentuando il senso di malignità che emetteva la pellicola. Capolavoro!

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