Regia di Luca Miniero vedi scheda film
LO DOBBIAMO FARE... QUESTO FILM... MI CAPISTI!!!!
Questo film è la riprova che fare comicità in un film è estremamente difficile. Enormemente più difficile che non realizzare un buon film drammatico che sappia strappare qualche tenue lacrimuccia.
Il risultato non è un 'cine-panettone', ma il solo panettone alla milanese... senza glassa alla nocciola e le mandorle. Insomma un dolce anonimo e senz'anima.
L'idea centrale di quest'opera nasce da un concetto 'brillante' che coinvolge molti 'artisti' specie per buttare sul mercato sotto natale un qualcosa.... LO DOBBIAMO FARE... teniamo bassi i costi e massimizziamo gli incassi. Un bel trailer (a riuscirci) per attrarre qualche ignaro (o cosciente!!!) spettatore e il gioco è fatto...
Non è tutto da buttare, ma si può salvare solo qualche rara battuta striminzita.
E un altro aspetto poco piacevole è senz'altro quello del dialetto. Certo rende la scena più credibile e realistica, ma, il suo utilizzo eccessivo, mi venire in mente le interviste di alcune trasmissioni socio-politiche di qualche anno fa dove al 'cittadino' di turno si facevano domande in italiano e lui rispondeva sistematicamente in dialetto.... incomprensibile!!!
Da rimarcare, inoltre, forse come già messo in evidenza in altre recensioni o da altri astanti è il livello acustico dei dialoghi. Sino a qualche anno fa ci si lamentava che rumori e sonoro erano troppo bassi ed ovattati. Poco realistici in un modo dove è proprio il rumore al contorno a coinvolgere pienamente lo spettatore, anche 'falsamente' (pensiamo ai rumori di astronavi che si muovono nello spazio). A volte, purtroppo, devo ammettere, mio malgrado, che spesso ho serie difficoltà a sentire distintamente i dialoghi di alcuni film, tanti film.
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