Regia di Delphine Coulin, Muriel Coulin vedi scheda film
Il film diretto a quattro mani da Delphine e Muriel Coulin vive sull'unica idea - peraltro presa da un fatto di cronaca - della gravidanza collettiva delle ragazze del titolo, vista più come un atto di ribellione che di emancipazione, verso i propri genitori.
Tanto le giovani sono monodimensionali, menefreghiste e incoscienti quanto gli adulti sono assenti, egoisti e sciocchi.
Tra pance che crescono e ecografie dei feti, c'è il tempo per qualche ragazzata ma il sogno di una gestione in comune della prole sfumerà presto.
Molto piatto stilisticamente, con veramente poco da dire, il film si trascina stancamente verso la fine, che fortunatamente sopraggiunge dopo nemmeno un'ora e mezza.
Magari il soggetto era più adatto per un documentario breve. Voto: 5 (visto in v.o. su YouTube)
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