Regia di Fabrizio Ferraro vedi scheda film
è dedicato a robert flaherty e già qui la mia ignoranza è abissale. non so niente di quello che leggo essere un regista statunitense pioniere del documentario, specialmente di quello dedicato a paesi esotici o ai margini della civiltà. poi piani sequenze lunghissimi che mi sono risolto a scorrere col fast forward. brevi dialoghi che probabilmente mi sono anche perso mandando avanti velocemente la cassetta, dal momento che i pensieri non vengono espressi via bocca, bensì via pensiero. non so, "quest'idea di cinema partecipativo e necessario, antinarrativo e avanguardistico che rompe per ricostruire..." è sicuramente "un passo(troppo)avanti" per le mie pupille stanche da un fine settimana insonne causa turno notturno. alla fine ho tolto la cassetta e ho pensato bene che forse un domani sarò al passo anche io.... forse. per il momento ho bisogno di meno avanguardia.
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