Regia di Scott Hicks vedi scheda film
Non so cosa ha preso a questo attore per fare una cosa come questa, dato che ha prodotto, esecutivamente, questo film .Qui non si piange, ma ci si innervosisce, per come la storia è piena di buchi e malamente portata avanti, compresa la direzione degli attori che sono tutti insopportabili. Owen ce la mette tutta e corra di qua e di là, come per salvare il salvabile, ma la situazione peggiora inquadratura dopo inquadratura. Il regista ha fatto cose migliori, anche dal alto sentimentale, ha saputo raccontare meglio e meglio dirigere gli attori, qui è successo di tutto, compreso il bambino piccolo, che dovrebbe essere ucciso all'istante, ed in più in italiano doppiato ancora peggio. Film tratto da un romanzo autobiografico, che a questo punto non voglio neanche sapere chi l'ha scritto, magari è migliore del film, anche se ci vuole poco, sceneggiato in maniera pietosa e al regia è quella che è basta avere la pazienza di guardarlo e io alla metà non ne avevo proprio più.
una storia strampalata e fimata ancora peggio
Ma cosa gli è successo da Shine?? Presto un dottore!!
Lo sguardo e le attenzioni fanno di lui sempre un attore interessate, ma cosa ci fa qui?
Il ruolo delicato della molgie che muore
Il figlio adolescente, fa del suo meglio, ma davvero in certi momenti non sa cosa fare.
Personaggio abbastanza inutile
da fucilazione
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