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Yattaman - Il film

Regia di Takashi Miike vedi scheda film

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La recensione su Yattaman - Il film

di bradipo68
8 stelle

All'epoca non venni travolto dal fenomeno anime Yattaman,più che altro per ragioni anagrafiche.Avevo già 16 anni quando per la prima volta questi fabbricanti di robot stravaganti si affacciavano sui nostri schermi ed ero già grandino,preso da altre passioni.Ma quando si è trattato di vedere questo film dell'ultra prolifico Takashi Miike non ho esitato a riguardare qualche  episodio della serie animata proprio per avere un termine di paragone oppure anche solo per rivivere l'atmosfera di quel periodo,almeno per un attimo.E ,devo ammettere,che Takashi Miike ha fatto un lavoro veramente degno di nota.ha ridato vita a colori sempre più anemici per via del tempo che passa,ha ridato spessore a ricordi che andavano sbiadendo in lontananza,ha riaggiornato il modello estetico del cartone animato trasformandolo in live action ma rispettandone lo spirito non esagerando con la computer grafica ma anzi utilizzandola con parsimonia solo per rendere visivamente più accattivante il film .Ne vien fuori un patchwork coloratissimo tonalità pastello che naviga in miracoloso equilibrio tra naif e kitsch,un fumetto che racconta una storia squisitamente nonsense e che può adattarsi alla mente di bambini di tutte le età.Un film per bambini?Non del tutto.Diciamo che è un film rivolto soprattutto a quelli che erano bambini agli inizi degli anni '80,dedicato a loro e al rinsaldamento di un mito della loro generazione.E poi può piacere anche ai bambini di oggi che non sono abituati a tali scenari,a tale ironia anche un pò sguaiata e decisamente fuori tempo massimo.Paradossalmente puà risultare nuovo per i bambini di oggi pur vendendo direttamente da un passato per loro remoto.Il film di Takashi Miike è un prodotto che si può considerare come una sorta di ideale anello di congiunzione tra la serie animata di fine anni '70 in cui è nato e tutte quelle serie di telefilm live action del genere tipicamente giapponese tokusatsu tipo il seminale Ultraman(questo si che anagraficamente mi appartiene di più) o il più moderno Megaloman(che custodisco gelosamente in dvd).Mi ricordo che a fine anni '70 e nei primissimi anni '80 c'erano moltissime tv private che trasmettevano questi telefilm giapponesi che avevano il potere di calamitare la mia attenzione.Diciamo che sono i progenitori dei più nuovi e irritantissimi Power Rangers.Ecco Yattaman sembra quasi uno di questi film a tematica fantascientifica,magari con scenari meno apocalittici ma mi è parso di avvertire una certa contiguità di stile.Inutile starci a girare attorno:la parte più attraente di questi cartoni e telefilm era la visualizzazione dei robot "cattivi",dei loro poteri e delle loro armi.In Yattaman viene un pò tutto buttato sul ridere:l'ironia la fa da padrona e le trovate sono anche abbastanza sguaiate.I cattivi (Miss Dronio,Boyaki e Tonzula guidati da una sorta di deus ex machina e costante voce fuori campo) qui non fanno paura a nessuno e anche i combattimenti tra i due Yatta aiutati da Yattacan(poi aggiornato in Yattaking) sono coreografici più che altro perchè i rispettivi avversari sono tutto fuorchè indistruttibili.In Yattaman i proverbiali eccessi di Takashi Miike(che abbia definitivamente abbandonato i suoi eccessi proverbiali?) sono praticamente assenti ,il film vive tutto delle sue trovate stravaganti che riprendono come meglio non si potrebbe lo spirito della serie televisiva che fu rendendola più moderna e appetibile per le nuove,giovani leve.E comunque non è un film solo per i bambini di oggi ma come ho detto anche per quelli di ieri:e i bambini di ieri che oggi sono trentenni o oltre ora  tendono a notare anche il soffuso erotismo che percorre trasversalmente tutta la pellicola.Merito delle forme generose di Kyoko Fukada,una vera icona erotica che è adorabilmente strizzata da abiti in pelle nera dall'aria sadomaso che le aderiscono come tatuaggi alla pelle a cui si aggiungono calze a rete con generosi reggicalze in bella vista e abbondantissimi tacchi a spillo.Un vero e proprio bocconcino di sushi.Vogliamo poi parlare della continua tensione tra Yatta 1 e la sua fidanzatina quando è in scena la figlia dell'archeologo a cui lui succhia il veleno di uno scorpione dall'interno coscia(e lei sembra anche gradire molto) ?
 YATTA -YATTA -MAN!!!!!

Su Takashi Miike

regia eccellente

Su Kyoko Fukada

icona erotica

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