Regia di Peter Greenaway vedi scheda film
"Intervals" è l'anti-cartolina da Venezia firmata Peter Greenaway. Non la Venezia di Piazza San Marco o del Ponte di Rialto, ma quella quasi irriconoscibile, impercettibile, "mascherata", in cui l'acqua dei suoi canali si intravede a malapena e dove, invece, predominano facciate anonime con scritte, manifesti strappati e impalcature.
Una Venezia "da passeggio" spogliata della sua arte, della sua architettura e quindi della sua meraviglia.
Inquadrature fisse in oggettiva in cui l'andirivieni metodico (e ripetuto) dei passanti conferisce movimento. Un movimento, però, anonimo e meccanico;
Suoni, rumori, parole e musica accompagnano le immagini creando un'atmosfera estraniante e surreale.
Addio città dei canali!
Un doveroso ringraziamento al più greenawayiano utente, kotrab, per la sua segnalazione.
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